Capitolo 3

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il resto del giorno è passato abbastanza tranquillo, anche se i due ragazzi hanno già mostrato i primi segni come ringhiare o mostrare i canini e gli occhi gialli. Dopo aver visto un film (naturalmente Harry Potter per me), decidiamo di andare tutti a nanna. Ad ognuno dei ragazzi abbiamo dato una stanza diversa, per poi chiudere a chiave quella di Mike e Jason. Mi dispiace un po', ma ho troppa paura a lasciargli via libera in casa nostra.

Io e Billie ci stiamo coccolando nel letto, mentre Joy e Lola sono ai piedi nel letto nella loro cuccia a sonnecchiare.

"perché sei così rigida streghetta? Cosa c'è che non va?"

dice il ragazzo dandomi un bacio sulla tempia.

"non so..."

rotolo sul suo petto, sdraiandomi sopra di lui.

"ho un po' di paura per i ragazzi, sono stata attaccata due volte. Una da un mio amico e l'altra dal mio ragazzo, ho paura che reagiscano anche loro così..."

"tranquilla, ci sarò io a proteggerti. Nessuno può toccarti, perché sei solo mia."

fa sprofondare il viso nel mio collo, strusciandocisi contro e facendo le fusa. Pensavo fosse un lupo, non un gatto. Lo faccio staccare per poi dargli un bacio sulla fronte e rotolare giù da lui, finendogli accanto.

"ti amo Billie."

"ti amo Martina."

le sue labbra si posano sulle mie, delicate come sempre. Il bacio non dura molto, ma come sempre è mozzafiato.

"buonanotte."

"'notte."

mi giro dall'altra parte e prontamente il ragazzo mi abbraccia dal dietro, facendo sprofondare il viso nei miei capelli. Dopo poco, ci addormentiamo entrambi, ancora stretti nell'abbraccio.

Veniamo svegliati da qualcuno che batte i pugni su una porta nel bel mezzo della notte. Facciamo per alzarci, ma Billie mi spinge giù contro il materasso.

"tu rimani qui, siamo intesi? Tieni Lola e Joy nel letto con te e chiuditi dentro a chiave. Ci pensiamo io e Tré."

subito dopo quella frase entra Tré, ancora in pigiama, mentre si stropiccia gli occhi e tiene in mano il pupazzo del procione.

"forse solo io. Tré, rimani qui con Martina. Torno subito."

lo sorpassa, andando verso la camera della persona che ci sta buttando giù la porta a suon di cartoni. Tré arriva e si siede a bordo letto, per poi stendersi sulle mie gambe come un bambino.

"mamma Martina, ho sonno..."

"allora dormi piccolo Tré, c'è qui la mamma..."

dico accarezzandogli i capelli e ridacchiando. Lola e Joy vengono sul letto, come sempre, per farsi fare le coccole. Ma la porta è rimasta aperta!

"dov'è?! Dov'è la mezzosangue! La sento, è qui!"

sento Mike urlare.

"non c'è nessuna mezzosangue qui Mike! Torna a dormire!"

"no, non posso!"

Tré scatta seduto, iniziando a ringhiare. Qualche istante dopo appare Mike, occhi gialli che risplendono nel buio.

"oh, eccoti qui mezzosangue..."

inizia a ringhiare verso di me per poi avvicinarsi.

"Mike, non farlo, siamo in due contro uno, e ho l'Alfa dalla mia. Torna a dormire."

Living With Green Day 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora