"Lou, amore" chiama Harry, bussando alla porta.
Da quando ha detto quella frase dopo il bacio, Louis si è chiuso in bagno e non sta parlando.
"Louis, per favore, parliamone okay?".
"Cosa c'è da dire?" chiede ironicamente, "Tu sei gay, io sono una ragazza, la conclusione è semplice".
"No, Lou, non sei una ragazza. Sei un ragazzo" fa una pausa "Sei il mio ragazzo".
Harry non sente nulla dentro al bagno e quindi continua: "Non è il tuo corpo a decidere chi sei, okay? Tu, per me, sei un ragazzo. Un ragazzo bellissimo e dolcissimo, al quale io sono tanto tanto affezionato".
Louis apre la porta e si stringe al suo corpo. "Davvero non ti importa?".
"No, Lou" dice Harry, baciandogli la fronte "Mi piaci tu, certo a guardarti sei bellissimo da vedere, ma non ti vorrei mai solo per il tuo corpo. Non sono quel genere di ragazzo".
"Ma se dovessimo..." borbotta Louis, prende un respiro e nasconde il volto nel suo petto piatto "se dovessimo arrivare a fare- a fare l'amore?"
"Potrei, ecco, magari avere qualche problema di mh attivazzione?". Louis ride e lo guarda con le guance rosse. "Ma non te ne dovrai preoccupare tu, okay?".
Louis fa un faccia offesa e gli punta un dito contro il petto. "Come scusa?! E chi dovrebbe? Tua madre?".
Il riccio ride. "Okay, okay! Ci penseremo, va bene? Ora possiamo andare a pomiciare?".
"Mh, va bene".
Harry lo trascina in camera, ma è Louis a spingerlo sul letto, a baciarlo e a sfilargli la maglia.
Così il ragazzo dagli occhi verdi ha i capelli tutti scompigliati, ed è bellissmo.
Si china e lo bacia. Le dita fredde di Harry che scorrono in fretta sotto la sua maglia.
Incappano nella fascia e Louis si limita ad annuire alla domanda nascosta negli occhi di Harry.
Il riccio gli sfila la maglia e la lancia lontano, per poi liberare il suo di più compresso dalla fascia.
"Forse era troppo stretta?" domanda Harry, notando i segni sulla sua pelle.
Ci passa le dita sopra e Louis osserva le dita di Harry compiere quel movimento semplice. "Mi piace così".
"A me piaci tu" risponde il riccio allungando il collo per baciarlo.
Passano il pomeriggio così. Baciandosi e tenendo a contatto i propri petti, i cuori che battono all'unisono.
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It's me
FanfictionA volte l'anatomia del nostro corpo è sbagliata. Ci guardiamo allo specchio e non vediamo chi in realtà vorremmo vedere, chi ci aspestiamo di vedere. Questo è quello che succede a Louis, un diciasettenne londinese che, quando si guarda allo specch...