WITH ME. ✰ || Piquè

WITH ME. ✰ || 7

La partita era finita quattro a zero per il Barcellona che aveva stracciato l'avversario già dai primi minuti di partita. Era incredibile quanto fosse perfetto il loro gioco. Loro e il Real erano sicuramente le due squadra di punta della Liga. Il pubblico culé era in delirio, quello della squadra avversaria si chiedeva come aveva fatto a farsi stracciare in quel modo. Marc e Anahì avevano fatto tifo selvaggio dalla tribuna vip mentre Emma aveva seguito la partita come sempre, tranquilla e sorridente, senza riuscire mai a staccare gli occhi da Gerard. Ripensò a quel pomeriggio, a come si era sentita bene con lui, a quello che riusciva a provare anche in mezzo ad un impianto di irrigazione aperto. Iniziava a preoccuparsi da un lato, perché il sentimento covato per tutti quegli anni iniziava ad aumentare e a farsi sempre più spazio nel suo cuore e nella sua testa. Si domandava specialmente lui che cosa pensava: era lo stesso per lui? Probabilmente no. Era solo amicizia? Probabilmente sì.

Finita la partita, Emma si destò dai suoi pensieri e seguì i due amici verso il parcheggio dove Gerard aveva detto al fratello di aspettarli.

La squadra si sarebbe fermata lì una notte, per riposare e tornare a Barcellona la mattina presto, l'indomani, perciò i ragazzi avevano deciso di andare in un bar di loro conoscenza a festeggiare tutti assieme come non facevano da tanto.

"Ci state a festeggiare con noi?" domandò Carles apparendo alle spalle dei tre ragazzi.

Emma, Anahì e Marc si guardarono.

"Certo!" fece Anahì contenta "Così festeggio il mio strabiliante risultato a biliardo contro tutti voi!!" sorrise la ragazza prendendo a camminare con gli altri in mezzo alla strada.

Marc e Emma si fermarono più indietro, seguendoli a distanza.

"Era da un sacco che non vi vedevo parlare" disse ad un certo punto il ragazzo verso l'amica.

"..Chi?"

"Tu e Geri. Forse non vi siete mai parlati prima d'ora no?"

Emma abbassò gli occhi, arrossendo leggermente. "...Oh beh sì. Non c'eravamo mai..avvicinati prima d'ora. Io sono tua amica non sua e poi con il fatto che lui viaggia, gira, torna, parte...non avevo mai avuto occasione di parlarci."

"Ti piace?" domandò, diretto, Marc.

"Cosa?!?!" fece Emma sgranando gli occhi, tossendo per lo "spavento" della frase.

"Ti piace lui..? Hai un modo di guardarlo..."

"No, che dici? No no! Non mi piace...lui è...solo....una specie di amico. Non lo conosco nemmeno!"

Marc sorrise. "..Ah, mi sembrava. Guarda che non ci sarebbe problema. Anzi, almeno so che non ti farebbe soffrire."

"Tu dici?" domandò curiosa Emma che non aveva mai sentito Marc esporsi così tanto.

"Sì, Geri è un po' come me, non è molto espansivo anche se non sembra, certo è un casinista, scherza, gioca, è infantile, però è anche molto timido, ed è molto dolce. Tiene alle persone, non le usa come oggetti. Ed è una gran cosa a questo mondo."

"Stai facendo pubblicità a tuo fratello?" rise Emma continuando a camminare affianco a lui.

Marc sorrise. "Oh no, dico la verità...nel caso.."

"Marc" lo interruppe "Non c'è nessuno caso. Grazie comunque. Ed ora...andiamo a festeggiare!"

Lo prese per un polso, interrompendo quella conversazione, e tirandolo dentro il locale.

Raggiunsero il tavolo degli altri, già in clima "festaiolo" con drink di ogni tipo.

"E questi??" domandò Marc perplesso.