PMD Scintilla Pura: Esploratori Dell'Universo [Ciclo 1: Destino][Libro 2]

Capitolo 49: L'Ultimo Desiderio

Avvolti nella soffocante stretta del silenzio, Sparx, Yeaf e Kate rimasero immobili a guardare il portale in cui Andromeda era appena entrata sparendo per sempre dalle loro vite.
La Leafeon non resistette e pianse, mimata in pochi secondi anche dal Luxio. Kate cercò di trattenersi, anche se in fondo non era così tanto triste considerando che aveva conosciuto la principessa dell'Universo solo la sera prima. Provava comunque una strana sensazione di vuoto e, soprattutto, pietà per il fratello. Quest'ultimo sospirò.

<<Su... andiamo. Andromeda o meno, ci resta ancora la cosa più importante da fare>> disse camminando verso il vortice blu.

<<Sì... hai ragione>> rispose Yeaf afferando delicatamente l'Eptastella con una liana.

Kate seguì il fratello ansiosa quanto loro di tornare a casa e vivere come mai aveva fatto: felice. Una felicità che non riusciva a scrollarsi di dosso e che si sovrapponeva a qualunque altro suo attuale sentimento.

<<Sparx... le hai fatto una promessa. E se tu sei così sicuro del fatto che la manterrai, allora potrai farlo>> disse per consolare Sparx.

Lui fece un sorriso melanconico e grato allo stesso tempo.

<<Hai ragione, sorellina. Lo farò>> le rispose convinto.

Yeaf lo abbracciò con la liana libera, quella che non teneva l'Eptastella, poi lo esortò ad entrare nel portale. Dopo un lungo sospiro, il Luxio ci si buttò a capofitto, seguito istantaneamente dalla sorella e dalla partner.

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Nulla parve più avere un verso. Tutto ruotava, tutto mutava. In mezzo a quella confusione di materia e colori, l'Eptastella sfuggì alla presa di Yeaf, ma rimase a viaggiare insieme al trio come se fosse stata un quarto membro.
La spirale intorno a loro incominciò a diminuire via via di dimensione, quasi sembrava di essere in un grosso imbuto. Infine videro un accecante lampo bianco, poi il nero.

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Roccia. Era su della roccia dove i tre Pokémon erani sdraiati e ancora sballottati dal viaggio. Roccia azzurra.

<<La Caverna Stellata!>> esclamò Sparx riconoscendo l'ambiente.

<<Siamo a casa...>> mormorò felice Yeaf.

<<Ma dov'è Jirachi?>> domandò Kate non vedendo nessuno.

In effetti l'anfratto del Pokémon Desiderio sembrava pressoché vuoto. Sembrava.

<<Sono qui>> disse una voce familiare.

Subito dopo il piccolo Pokémon psichico si materializzò in una nuvoletta luminosa. Per la prima volta da quando lo avevano conosciuto, egli non pareva affatto tranquillo e anzi, era come se fosse assai preoccupato.

<<Sono felice che siate riusciti nel vostro intento...ora però fate in fretta. Usate l'Eptastella come dovete...e distruggetela all'istante! Ve ne prego>> disse con agitazione.

Nessuno, a parte un minimo Kate, badò molto a tale agitazione in quanto emozionatissimi all'idea che avrebbero rivisto Ardin dopo ben dodici lunghi anni. Un tintinnio stellare attirò la loro attenzione: l'Eptastella stava volteggiando dietro di loro, quasi li stesse invitando ad utilizzare la sua ultima carica di potere. Si sentì avvolgere dolcemente il collo da una liana di Yeaf, e sentì la dolce voce dell'amata che gli parlava.

<<A te l'onore, Sparx>> lo esortò.

Lui annuì senza rispondere e liberandosi con dolcezza della liana. Regnava un silenzio assordante.
Il Luxio camminò verso il centro della caverna, quasi nel mezzo della stella incisa in posizione perfettamente centrale sul pavimento.