I call you lolo.

che fai qui?

pov camila
i giorni passano e Dinah non migliora affatto, non si sveglia e questo mi preoccupa.

l'unica cosa positiva è che possiamo entrare nella sua stanza per vederla;

a volte le mettiamo una cuffietta attaccata al telefono e le cantiamo una delle sue canzoni preferite;

altrimenti le portiamo un album con tutte le nostre fotografie e le raccontiamo a cosa sono collegate;

speriamo solo che possa sentirci..

- allora la rivoluzione russa quando avviene? - siamo in sala d'aspetto a studiare per l'esame di maturità; ormai la scuola è quasi finita e beh quest'anno tocca a noi subire quell' inferno- questa la so! 1918? - chiede ally - ti piacerebbe! 1917 - risponde Normani - uff..cazzo! - guerra civile spagnola? - le chiedo io, leggendo dal libro - 1922/1929 - dice titubante - Sì, boom! hai sbagliato di almeno 10 anni, 1936/1939 - le risponde Normani - che palle non ce la farò mai! - sbuffa ally - se non ti impegni! ma stai studiando? - no ragazze; non ci riesco; penso sempre a Dinah - abbassiamo tristemente lo sguardo;

perché non si sveglia?

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vado nella sua stanza; mentre le altre mi aspettano fuori;

anche se sta "dormendo" deve farlo anche lei l'esame di maturità perciò io e le altre facciamo a turno per ripeterle gli argomenti da studiare.

- allora...- mi siedo su una poltrona -...il sapere aude dice : "abbi il coraggio di servirti della tua intelligenza" ... capito Dinah ? è inutile che fai la furba, devi fare anche tu la maturità - rido leggermente - adesso passiamo ad una cosa più difficile; la gnosologia di Kant - leggo sul libro;

che cazzo di nomi,

- gnoseologia...- alzo lo guardo notando Dinah aprire gli occhi;

oddio si sta svegliando! e ha parlato! cioè mi ha corretto come sempre ma cazzo è sveglia!!

- devi dirlo co la E, sbagli come al solito - è ancora mezza stordita ma riesce a parlare.

mi alzo riempiendola di baci sulla guancia e ridendo - gnoseologia è la parola più bella del mondo - le sorrido.

sono così felice!!

esco dalla sua stanza andando a chiamare le altre che corrono subito da lei insieme al dottore che deve visitarla.

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aspettiamo con ansia che esca per darci delle notizie;

finalmente dopo quaranta minuti esce dicendoci che si rimetterà completamente;

lo abbracciamo forte prima di correre verso l'uscita dell'ospedale;

ridiamo e urliamo dalla felicità ringraziando il cielo;

non vedo l'ora di poterlo dire a lauren; prendo il telefono decidendo di chiamarla.

pov lauren
- sono così felice camz - ho una voglia pazzesca di vederti, amore - ora sono a casa, ma sto uscendo di corsa per andare a controllare i bozzetti della tua pubblicità; sarà un giornata tremenda - le rispondo - beh, almeno sarò sempre li con te; ma domani ci vediamo? - mi chiede - sisi, se ce la faccio si, va bene? - d'accordo amore, ci sentiamo dopo allora...ti amo -  a dopo piccola, anche io - chiudo la chiamata sospirando.

odio mentirle.

- che ci fai qui? - chiedo seriamente alla figura davanti a me - ho sbagliato, ma ho capito - si avvicina accarezzandomi la guancia - emily, ma perché sei sparita? - te l'ho scritto il perché - ah, quel biglietto, dimenticavo. grazie - rispondo incazzata - Lauren in quel momento ho pensato che sarebbe stato meglio così. Quando mi hai chiesto di sposarti; è stato troppo, ho avuto paura...è normale avere paura e allora sono sparita, scusami - giusto, facile sparire, no? te ne vai, poi torni...cosa pensi? che le cose poi le trovi come prima? le cose cambiano, emily - perché cos'è cambiato? - non la guardo - lauren cos'è cambiato? - mi domanda ancora.

diglielo;

dille che ora c'è camila nella tua vita e che ora ami lei;

avanti lauren;

cosa aspetti?

abbasso lo sguardo senza rispondere - come sospettavo... niente è cambiato - dice lei, prendendomi il viso e baciandomi con passione;

lei sarà sempre l'amore della mia vita non posso dimenticare tutto per camila.

- scopami Lauren - mi sussurra vicino all'orecchio.