Capitolo 1

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Che cos'è l'amore per me? L'amore è un sentimento totalizzante, devastante che rende la vita molto più complicata. Non è una scienza esatta, è un insieme di complicazioni e contraddizioni perché si vuole essere il meglio per la persona che si ama, ma la vita ci porta inevitabilmente a farla soffrire. Avrò pure un opinione pessimista e nettamente negativa della vera natura del uomo, ma viviamo in una realtà ipocrita e manipolatrice, una società basata sul apparire e non sul essere. Una società dove la gente vuole sapere della vita altrui, forse perché non vuole pensare alla propria?

La gente pur di diventare comune ed entrare a far parte di canoni imposti dalla società mette a repentaglio le proprie amicizie, la propria famiglia e i propri ideali scavalcando e schiacciando gli altri.

Ma queste persone hanno degli ideali? Io credo che non abbiano scrupoli, però mi chiedo ossessivamente come queste persone riescano ad andare d'accordo con la propria anima, la sera quando ogni nostro timore prende forma offuscandoci la mente, forse non ne hanno una? O hanno trovato un modo per mettere a tacere la propria coscienza, io non ci riuscirei mai.Non riuscirei mai a far smettere il flusso dei miei pensieri mi sentirei vuota, inutile, spaesata non avrei niente di cui preoccuparmi è vero, ma non avrei niente per cui vivere. L'amore per me non ci sarebbe se non ci fosse l'odio perché molte storie nascono dai litigi, gli scherzi e questo riflette molto l'animo bambino di cui non ci libereremo mai. L'amore è qualcosa di completamente irrazionale, come tutte le emozioni solo che a differenza delle altre non permette di vedere i pericoli ed è per questo che spesso è mortale. Odio le storie d'amore perché non riflettono la realtà, non rispecchiano quello che pensa lo scrittore, non è possibile che tutti abbiano il lieto fine, neanche le favole lo hanno quindi grandi ignoranti le favole non sono quelle della Disney. Sono una romantica con il cuore spezzato dalla crudeltà della vita ed è per questo che io mi definisco una persona senza legami. Il mio motto è "non affezionatevi mai ad un uomo perché è lì che cominciano i guai, in un nano secondo si arriva al punto di non ritorno sul letto, il sabato sera, in lacrime con il gelato a guardare un insulso film strappalacrime." Credo che senza la passione un rapporto non possa durare, è un desiderio profondo, primordiale che fa completamente perdere il controllo. La passione tiene viva la fiamma, distrugge e annienta la monotonia che è uno dei più frequenti motivi di rottura. Gli esperti dicono che mediamente la passione diminuisce notevolmente dopo un anno di relazione, se devo essere sincera me lo aspettavo perché le persone nel maggior parte dei casi non riflettono abbastanza. Ci sarà sempre uno della coppia che si inizierà a trascurare, non credo che ci sia un sesso più portato, credo che semplicemente ci si trascura in modo diverso. Tornando alla passione cosa ne penso io? Io credo che tutto nasca da lì, l'attrazione è banale non serve essere capaci, dopo un paio di bicchieri è tutto naturale; gioco di sguardi, segnali con il corpo e poi a seconda della persona o si finisce in una camera da letto o ci si scambia i numeri di telefono. L'amore è uno dei motivi di molte guerre sia interiori sia con il mondo esterno perché dico questo? Tu che stai leggendo non dirmi che non hai mai passato le ore a guardare il telefono perché aspettavi quella chiamata, pensando "lo devo chiamare?" E come di consuetudine prima di premere il tasto di chiamata ci ripensi con la scusa "no questa volta sarà diverso. Non lo chiamerò. Se mi vuole mi chiama. Merito di meglio". Non dirmi che non hai mai passato le serate chiusa in casa perché credevi che ti avrebbe chiesto di uscire. Non dirmi che quando stavi per mollare e lui ti chiama non hai mai cambiato idea e non hai deciso di uscire con lui, anche se sono passate due settimane senza che ti che si ricordasse di te. In quel preciso istante iniziano i problemi perché una parte di te non vorrebbe dargliela vinta, l'altra pensa che se anche questa volta decidessi di non provarci saresti l'unica single e senza vita sociale (il mondo è pieno di single). Queste battaglie ti logorano e ti fanno diventare una di quelle classiche e acide zitelle. Le battaglie con il mondo esterno perché, semplice no? Ci sono guerre per amore o convenienza il passo è breve. Fin dall'antica Grecia con Elena di Troia, ci sono state lotte e morti per conquistare il cuore di una giovane, innocente e bellissima fanciulla che ha portato alla distruzione di una città. L'amore è distruggere, l'amore è morte, l'amore è possesso. Quindi o si viene desiderati da più pretendenti o si desidera l'uomo di un'altra o desiderato da un'altra in quel momento inizia il divertimento. Ho un episodio da raccontare proprio immerito a questo...

Cicatrice di una vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora