Serendipity

Lettera

Ho deciso di cambiare stanza, per stare lontano da Louis Tomlinson, e mi sono trasferito in questa topaia, chiamata "Stanza di niall."
Ma è un vero strazio.

"L'atmosfera è mite, un arcobaleno decora il cielo cupo e nuvoloso, nell'aria si sente l'umidità di una pioggia appena finita e gli sguardi aguzzi e attenti della gente, puntano verso il cielo, nel quale fuochi d'artificio esplodono verso un orizzonte di.."

Rivolgo il mio sguardo sull'orologio, sperando che il tempo passi più velocemente, non ne posso più di sentire Niall elogiarsi per questa poesia che dovevamo fare al compito in classe, nel quale, il solito secchione ha preso A+.

"E poi aspetta, senti questa Harry! 'Il prato mi parve verde e-' " esulta il biondo, con il foglietto nelle mani

"E un cazzo Niall, il prato è verde." sbotto nervosamente, poggiando le mani sulla testa, per calamare quel dolore.

Mi lancia un occhiata complice e si avvicina a me, guardandomi dritto negli occhi.

"Tu non sai..." mi punta l'indice contro, sorridendo in modo inquietante.

"Esatto, Niall.
E mi va bene così, mi piace non sapere un cazzo e non voglio conoscere ora, quanti colori ha l'arcobaleno o un unicorno, perciò smettila di leggere quella dannata poesia!!" dico con un tono abbastanza forte.

lo guardo un po' divertito, sa che non sono arrabbiato con lui, ma presumo voglia comunque le sue scuse, dato il suo sguardo corrucciato.

"Devi solo sapere cosa succede alla fine." sporge le labbra all'infuori e sbatte più volte le palpebre, assumendo un espressione da cagnolino bastonato.

lo guardo.
mi guarda.
lo guardo.
mi guarda.

Piego la testa all'indietro, e sbuffo.
"Vai."

Gli si illuminano gli occhi, e riprende a leggere con estrema calma.

"I fiori danzavano soavemente sul prato, dei rumori provenienti da cespugli ,furono uditi dalle orecchie del bambino.."
si ferma per respirare, e si avvicina a me.

"Bisbiglii e frastuoni si sentivano in lontananza per poi arrivare al destinatario.." mi guarda

"nel momento esatto in cui il bambino si gira..

ascolto attentamente, per capire dove vuole arrivare.

BUUUUUM!!!!!" urla d'improvviso, spingendosi verso di me e facendomi cadere a terra.

Lancio un grido di disapprovazione e qualche bestemmia fuoriesce dalla mia bocca.

"VAFFANCULO NIALL!"

Con una mano sulla pancia e una a terra per mantenersi, Niall sta decisamente morendo dalle risate.

"Asp- Aspett- Ahahahaha
ho bisogno di un po' d'acqua!
Cristo Haz, dovevi vedere la tua faccia!" alterna le frasi a ogni volta che scoppia a ridere.

"Io invece ho bisogno di prenderti a schiaf-"

Vengo interrotto da qualcuno che bussa alla porta incessantemente, quasi volesse sfondarla.

"Vai tu, coglione!" lancio un cuscino su Niall, il quale finge di essere disperatamente offeso.

"No, ora ci vai tu!"

"Guarda che se non ti alzi io-"
dico minaccioso

Alza le mani in segno di arresa,
"Okay, okay! Vado io Mr. 'non voglio fare niente!' "

Gli rivolgo il dito medio, e scoppia a ridere prima di aprire velocemente la porta, e richiuderla alla vista di nessuno fuori.

"Cosa- Chi era?" domando curioso, vedendolo piegarsi per raccogliere qualcosa per terra.

"È una lettera, sembra che stia per venire un nuovo ragazzo in questa stanza."

mi lancia la lettera,
"Leggi un po' "

Apro quel accartoccio giallino e estraggo un piccolo foglio di carta, il quale scritto con una calligrafia corsiva e ordinata.

Stanza 109 ;
scala B ;
appartamento CKW67 ;

Lettera appartenente
ai signori/e
Harry Styles
Niall Horan

28.09.10

Ciao ragazzi, scrivo questa lettera permessa dal preside, per avvisarvi del mio arrivo tra di voi, questa sera alle 9:50.
Vi ho lasciato un libro omaggio scritto da me, una piccola biografia per comunicare voi
ogni parte di quel che voglio,
degli obbiettivi che inseguo.
Spero di trovare la camera in ordine e pulita, le lenzuola cambiate e aria fresca da
respirare.
Vi auguro una buona giornata,
e ciao nuovi amici! :#)
Ah, mi chiamo
Louis Tomlinson.

*****

Chiudo la lettera, e sbarro gli occhi sulle frasi che i miei occhi hanno appena letto.

Ma inseguiti il cervello idiota!
penso.

"Non ti convince Harry?
Cos'è, per caso non è di tuo gradimento l'aria fresca e pulita, con lenzuola floreali e un auto biografia scritta da sua altezza reale?" recita Niall con pronuncia nobile e rispettosa.

Lo guardo male, spero stia scherzando.

Non dura molto il suo discorso, poiché scoppia a ridere e togliendo scarpe e calzini, incomincia a svolazzare quest'ultimi per la stanza.

"Ecco l'aria fresca e pulita di Nike appena uscite dalla palestra!"

Scoppio a ridere, portandomi una mano sulla fronte.

Ancora lui, ancora Louis Tomlinson.
Forse mi perseguita, ma se pensa che anche qui detterá le regole, se la sta prendendo con la persona sbagliata.

[spazio autrice]

Ciaooo, come va?
E sopratutto, come va questo piccolo capitolo?
Spero vi possa piacere ♡
Lasciate tante stelline e commenti!
A presto, un bacio!♡

-IKYWT