Quanti momenti persi,
quante occasioni buttate,
quanto tempo che non torna,
quanta vita che non c'è più,
il triste bilancio
della tua esistenza,
contrapposta alla tua
vera essenza,
giovane uomo.
Quante persone sono entrate
per caso nella tua vita,
e non per caso
sono rimaste nel tuo cuore.
Quanti vi sono entrati per errore,
e che errore é stato
lasciarli andare.
Hai vent'anni e conosci il mondo,
ma il mondo non conosce te.
La vita é un labirinto,
e la sofferenza é
un labirinto di specchi,
dove ti specchi ogni attimo del tuo tempo,
ma eviti di vedere il riflesso
della tua immagine
per non farti del male.
Vorresti solo aprire le tue ali
e volare via,
volare più in alto che puoi
per uscire dal labirinto,
ma é impossibile
perché troppo grandi sono
le tue ali e il tuo cuore.
Allora non ti resta
che alzare lo sguardo
e vedere il tuo riflesso.
Alzi lo sguardo e
guardi lo specchio,e vedi la mia immagine,
il mio riflesso,
il mio volto.
Come non vorrei essere me,
ma purtroppo sono te,
sono figlio di un Dio minore.