Nato il 31 Febbraio

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Ricordo ancora i giorni felici
degli abbracci di una madre
alla malinconica luce
dei propri occhi,
velati di un amore senza fine,
per un nido che non c'è più.
Ricordo ancora
le lunghe passeggiate
di un padre con in braccio
il piccolo eroe delle sue giornate.
Ricordo ancora l'amore per lei,
e l'odio di lei che vince l'amore
e altro non resta se non
l'amore della propria mano.
Ricordo ancora
i volti della scuola,
gli amici Dante e Leopardi,
il calore della gioventù passata
e che forse non tornerà più.
Ricordo purtroppo gli sguardi
pieni di disprezzo e di paura,
verso chi esprime
la propria natura,
e da solo non sa stare.
Ricordo ancora i vetri rotti,
il sangue scendere lento
fino all'opaco pavimento,
la paura di non vedere più
un campo di azzurri ciclamini.
Ricordo ancora la paura
di perdersi nel vento,
di smarrire il proprio sorriso
negli altrui sogni di follia
Ricordo ancora
il vestito nero del padre,
le disperate lacrime della madre,
i tanti fiori per un padre
che ora vola nel vento.
L'amore di una madre
in una vita
che fugge piano piano fra le dita.
E ora vedo solo camici bianchi,
occhi spenti in corpi
consumati dalla solitudine, mentre nei miei occhi
i volti di chi amo.
Quadri che urlano,
uomini che volano,
re e nobili, vinti e amanti,
sono tutti uguali i loro volti,
si accendono per chi regala loro
una carezza, un po'
di tenerezza perduta.
E ora vedo solo visi sconosciuti,
la consapevolezza
di un'eternità svanita,
ma non vi sono lacrime,
ormai non serve più a niente.
Venticinque rose nere
nella tua stanza,
venticinque petali
strappati alla vita,
venticinque angeli
che vegliano su di te.
E ora non restano
che le tue pillole.
Una per mangiare,
due per non vedere più
il tuo amico,
tre per non sentire più le voci,
quattro per non ricordare più,

cinque per un dio
che non si ricorda di te,
sei per volare
sulle nuvole celesti,
sette per ritornare bambino,
otto per essere felici,
nove per vivere di nuovo.
Ma un giorno
tutto questo finirà
e mi aspetteranno solo
lunghe passeggiate
lungo il fiume
con un padre felice,
e un abbraccio di una madre
piena d'amore,
ormai non più sola.
E i miei occhi
saranno di nuovo
pieni di lacrime di vita
per questa breve eternità
ormai non più sola.

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