「3 」

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Taehyung rimase un attimo perplesso. Era sicuro che Jungkook avesse voluto il suo sangue una volta finita. E invece, se ne uscì con quella frase e subito dopo si addormentò in un sonno profondo, rannicchiandosi al lato sinistro del letto.
Taehyung sorrise involontariamente e gli accarezzò i capelli, dopo gli sussurrò a un orecchio "Buonanotte Jungkookie, so che non sei un duro come sembra. Riuscirò a domarti un giorno" e si girò dandogli le spalle, per poi addormentarsi anche lui.

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La mattina dopo, il padre del biondo bussò alla porta. Aveva le chiavi, d'altronde quello era il loro appartamento, ma non gli andava di andarle a cercare in quel momento.

"Tae! Svegliati sono papà" continuava a bussare alla porta mentre quasi urlava. "Tae!! Alzati dai"

Taehyung iniziò a sentire quei colpi sempre di più fino a che non lo svegliarono del tutto. "Eh? Si? Cosa?" Scattò giù dal letto ancora confuso.
Si stropicciò gli occhi e vide la figura nuda e rannicchiata di Jungkook sul letto e mezzo coperto dalle lenzuola.
"Carino~~" disse vedendolo, ma poi si rese conto della gravità della cosa e allora urlò "Jungkook! Jungkook alzati, ora!" Gli lanciò un cuscino e nel frattempo cercava i suoi boxer tastando il pavimento e gattonando per terra.

"Taehyung, se non apri in questo istante vengo ad aprire io!" Continuava a lamentarsi il padre da dietro la porta.

"Jungkook ti devi alzare. E adesso" disse Taehyung una volta trovati e infilati i boxer.
Prese il minore per i piedi e lo buttò giù dal letto.

"Aigooo" si lamentò il castano svegliandosi e massaggiandosi il sedere. "Cos'è questo dolore lancinante..."

"È il segno che lascia Kim Taehyung~" disse il maggiore facendogli un sorrisino.

"Eh?" Jungkook era ancora mezzo addormentato e poco a poco ricordò quello che lui è Taehyung avevano fatto la sera prima.

"Devi vestirti Jungkook. Adesso. C'è mio padre fuori che entrerà da un momento all'altro se non ha ancora perso le chiavi"

"Cosa? Oh sì...dove sono i miei vestiti?" Chiese il più piccolo barcollando un attimo.

"Tieni, e fai in fretta" gli lanciò i suoi vestiti e nel mentre iniziò a vestirsi anche lui, dandogli le spalle.

Jungkook notò i graffi sulla sua schiena e si mise a ridacchiare.

Taehyung lo sentì e dopo essersi infilato i pantaloni chiese girandosi "Che hai da ridere?"

"La tua schiena... È piena dei miei graffi" rise il castano, per poi farsi serio davanti ai pettorali del maggiore.
Ne rimase imbambolato.

"Come? Si vedono?" Si girò mettendosi davanti allo specchio e guardandoli. "Oh merda..."

"Anche io lascio il segno~" ghignò Jungkook continuando a osservare attraverso lo specchio i suoi addominali.

"Si beh" si girò guardandolo "Adesso smettila di fissarmi e mettiti la maglietta, io vado ad aprire a mio padre" rise subito dopo e si avviò alla porta d'ingresso.
Indossò la maglietta ed aprì. "Buongiorno papà!" Disse sorridendo al padre mentre si scompigliava i capelli.

Namjoon entrò ormai fin troppo spazientito. "Per quanto ancora volevate dormire voi due? Dobbiamo andare a scuola! Devo iscrivere Jungkook alla scuola tua e di Jimin"

"Ah già... JUNGKOOK! Sei pronto?!" Urlò per farsi sentire e per incitare il ragazzo a muoversi.

Il castano finì di vestirsi e iniziando a camminare sentì quel dolore al sedere affievolirsi leggermente.

Do you want my blood?  [[Kth.Jjk]]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora