Do you want my blood? [[Kth.Jjk]]

「7 」

"Che stai facendo?" Chiese Jungkook una volta staccato.
"Ti sto baciando, non è ovvio?"

"Perché lo stai facendo?"
"Beh perché mi andava. Ti ha dato fastidio?"

Jungkook non sapeva cosa dire. Non gli aveva affatto dato fastidio. Anzi. Ma non voleva ammettere una cosa del genere. Si limitò ad un cenno con la testa.

"Allora posso rifarlo?"

Jungkook rimase ancora zitto e stavolta annuì.
Taehyung riprese il suo mento e iniziò a baciarlo con foga. Aspettava questo momento dalla prima volta che aveva visto quelle labbra così da vicino. E non si sbagliava. Erano veramente meravigliose, e si muovevano in una sincronia perfetta con le sue.
Picchiettò con la lingua sul suo labbro inferiore per chiederne l'accesso è una volta schiuse le labbra, Jungkook sentì riempirsi ed esplorarsi la bocca.

Taehyung era come in paradiso, non voleva mai più stavcarsi da lui e continuare ad assaporare le sue preziose labbra che, sapevano ancora un po' del suo sangue.

Appena sentirono che entrambi non riuscivano più a respirare, si staccarono, contemplandosi negli occhi.

"Cazzo da quant'è che aspettavo questo momento..." Disse il biondo posando la testa sul cuscino.

"Taehyung...ma noi...cosa siamo, quindi? Nel senso..perché lo hai fatto? E perché continui a fare tutto questo per me? Noi vampiri siamo sempre stati degli assassini nei vostri confronti e della gente qualunque. Distruggendo tutto ciò che trovavamo e non fregandocene minimamente. Adesso che tu mi hai in pugno perché non ti rivendichi?....."

Taehyung si girò su di un fianco e lo guardò. "Perché mi piaci" disse con tutta sincerità.

Jungkook ebbe un sussulto e spalancò gli occhi. "Ti piaccio? In che senso...."

"Nel senso che quando ti vedo non vorrei più staccarmi da te. Che amo ogni cosa di te. Sì certo è una cosa strana da dire, ma è così. Amo il tuo viso, i tuoi occhi, le tue labbra, i tuoi capelli, per non parlare del tuo sedere" disse mettendosi a ridere subito dopo.

Anche Jungkook accennò una risata, ma era più sconvolto per quello che il maggiore gli aveva detto.
"Quindi...."

"Siamo già legati da questo incantesimo, quindi perché dovremmo fingere o continuare a rimanere distaccati?" Taehyung si avvicinò un po' di più al minore e gli sussurrò "Riuscirò a conquistarti, biscottino"

Il castano per l'ennesima volta, ebbe un tuffo al cuore, deglutì e si distese finalmente anche lui, girandosi su di un fianco e osservando il volto del maggiore.
"Quindi hai intenzione di farlo?" Gli chiese.

Il maggiore lo guardò sorridendo e rispose "Certo. Non ti lascerò neanche un attimo biscottino, puoi contarci"

"Allora va bene" disse il castano.

"Sul serio?!"

Il più piccolo annuì "Non ho niente da perdere, quindi perché no?"

"Non te ne pentirai Kookie, fidati" disse sorridente il biondo, poggiando la testa correttamente sul cuscino.

Jungkook ogni volta che si sentiva chiamato in quel modo aveva i brividi. E odiava averli, perché significavano che anche a lui piaceva il biondo. Ed era vero... Ma non voleva ammetterlo. Non voleva perdere quel minimo di orgoglio che aveva. Però..se il biondo ha detto tutte quelle cose..lui non poteva far altro che essere felice. Infatti era vero..
Appena il biondo si addormentò, Jungkook fece un grande sorriso, seguito da un sospiro.
Si alzò a spegnere la luce e si coricò nella sua parte del letto.