Capitolo 13

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Sophie's pov.

Alla festa

Appena entrammo in casa, ci accolsero due ragazzi che cercarono di fare colpo su di noi complimentandosi sul nostro aspetto fisico.

Uff, che monotonia. Non sopporto quando mi fanno troppi complimenti perchè sembra che lo facciano come se dovessero venire pagati o che facessero una gara a chi ne dice di più, e sono sicura che anche Mia la pensa allo stesso modo.

Ma comunque, a parere mio, questi due tizi sembravano solo due specie di maggiordomi part-time.

Dopo che finirono il loro corteggiamento, capendo che non avrebbero avuto successo, uno di loro ci informò che la festa si sarebbe tenuta fuori, a bordo piscina.

Li ringraziammo e li informammo che per corteggiare una ragazza non c'è bisogno di riempirla per forza di complimenti.

Dopo di ciò ci incamminammo verso la piscina.

'Ma quanta gente c'è in questo posto?' pensai tra me e me.

"Woow! Non mi aspettavo di vedere tutta questa gente!" iniziò a parlare una Jennifer entusiasta.

Ecco, dicendo questa frase fu come se mi avesse letto nella mente.

Là fuori c'erano almeno 100 persone.

Persone che si tuffavano in piscina, persone che ballavano tenendo in mano bicchieri di plastica di colore rosso pieni di alcolici rovesciandone metà contenuto per terra, e persone che si rilassavano sui materassini gonfiabili in acqua, venendo schizzati da coloro che si tuffavano.

Di sottofondo si sentiva una leggera musica pop provenire dalle casse che avevano installato per tutto il giardino.

Scorgemmo Kevin in lontananza venire verso di noi con un sorriso a 32 denti.

Jennifer gli saltò subito in braccio dandogli così tanti baci che io e Mia ci siamo dovute girare per evitare di vomitargli in faccia a causa delle troppe smancerie.

"Ehm ehm.. ci siamo anche noi.." disse Mia schiarendosi la gola per finta.

Finalmente quei due si staccarono e si girarono verso di lei, dandole l'attenzione che desiderava.

"Ma perchè la musica è così bassa? Tra un po' o le persone avranno bisogno di un apparecchio acustico per sentirla pur non essendo sorde oppure sei tu che hai l'udito così sensibile da sentirla forte?" dissi punzecchiandolo.

"Ah ah ah, molto spiritosa. 1) la musica è così bassa perchè ancora siamo meno della metà delle persone che ho invitato. 2) nessuno avrà bisogno di un apparecchio acustico e 3) il mio udito è perfetto" affermò elencando le sue risposte contandone con le dita delle mani.

"Ah grazie, sei stato molto esaustivo. Comunque riguardo al tuo udito, secondo me, un controllo non farebbe certamente del male" risposi ridendo sotto i baffi.

"Mmh si certo, contaci" disse fulminandomi con lo sguardo.

"Comunque venite con me così vi presento alcuni dei miei amici" concluse conducendoci verso un gruppo di ragazzi seduti in un divano intenti a trovare un gioco per potersi divertire.

"Ragazzi, vi presento la mia ragazza Jennifer e le sue amiche/coinquiline Ermenegilda e Fiona" ci presentò indicando prima Mia e successivamente me.

"Keviiin! Ah ah ah, ma quanto sei spiritoso. Comunque piacere, mi chiamo Mia" disse presentandosi agli amici di Kevin.

"Io non so come diamine abbia fatto tua madre a sopportarti tutti questi anni e poi tu prendi in giro noi senza sapere se il tuo nome è Kevin... forse, quando sei nato, tua madre ti voleva chiamare testa di cazzo. Ops scusa, ho dimenticato di informarti che stavo per dire una parolaccia e dunque non ti sei potuto tappare le orecchie. Mi dispiace molto... comunque, io sono Sophie" conclusi vendicandomi della brutta figura che ci aveva fatto fare Kevin.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 12, 2017 ⏰

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