Mi chiudo la porta della scuola alle spalle.
L'atrio è abbastanza grande ed è pieno di nuovi alunni con i loro nuovi orari che cercano di orientarsi per la scuola.
E altri ragazzi che parlano e discutono sui nuovi prof che sono arrivati o su quanto è noioso essere tornati a scuola.Mi guardo in torno.
La segreteria è in fondo ad un corridoio non lontano da me.
Mi incammino verso il corridoio e lo percorro mentre gli altri ragazzi e ragazze che passano mi fissano e non capisco il perchè.Arrivo alla segreteria.
<buongiorno> saluto la donna che sta al di là della scrivania.
<buongiorno> risponde gentilmente la signora.
<sono appena arrivata,dovrei ritirare il mio orario e la combinazione dell'armadietto>
<ok,tu sei?> chiede lei.
<Sophia Williams>
<perfetto.> dice lei impegnata a cercare tra dei fogli in una cartella.
Dopo circa due minuti tiró fuori due fogli.<ecco qua,qui c'è il tuo orario,una mappa della scuola e la combinazione,il tuo armadietto è il numero 215 ,queste sono alcune manleve che devi fare firmare a tua madre visto che sei ancora minorenne.> mi propone i fogli.
<Grazie> dico io.
Mi allontano dalla segreteria e mi dirigo verso l'armadietto numero 215.
Una volta arrivata inserisco la combinazione,3327,apro l'armadietto,metto tutti i miei libri che avevo portato da casa all'interno e do un'occhiata al mio orario.
Alla prima ora ho storia,prendo il libro,la mappa della scuola e vado nell'aula 32.
Mi guardo in torno di continuo.
Voglio incontrarlo, voglio incontrare Shawn,anche se ho paura di quello che potrebbe dire.
Apro la porta dell'aula,il professor White è davanti alla cattedra,entro e mi siedo in terza fila,vicino ad una ragazza.
É bionda,ha i capelli ricci e gli occhi azzurri.<Ciao!> mi dice energicamente appena mi siedo.
<Hey ciao> rispondo gentilmente.
<Piacere sono Camilla!>
<Io sono Sophie>.
Parliamo e scherziamo per tutta la lezione.
Non ascolto molto il prof,comunque per quello che ho sentito non è poi così simpatico,ma è abbastanza noioso.Usciamo dalla classe che siamo già praticamente migliori amiche.
Lei è così simpatica.Durante la pausa mi fa conoscere altre sue amiche.
Ci avviciniamo ad un gruppo di ragazze riunite nel centro di uno dei corridoi.
<Ciao ragazze!!> saluta lei con il suo solito entusiasmo.
<Ciao!!> la salutano loro con altrettanto entusiasmo.
<Lei è Sophie,l'ho conosciuta alla lezione di storia!> annuncia lei.
<E loro sono Mallory e Riley> dice rivolgendosi a me.
Scopro che nel nostro orario abbiamo molte lezioni in comune ,dopo averle conosciute meglio,ho scoperto delle ragazze molto intelligenti e simpatiche.
So che diventeremo molto amiche.
Arriviamo alla quinta ora,l'ultima prima di andare a mensa.
Mi allontano dalle mie nuove amiche,devo assolutamente andare al mio armadietto per preparare i libri per la lezione di lettere.
Una volta arrivata all'armadietto mi si avvicina una ragazza con dietro altre due strane tipe.È abbastanza alta,ha capelli biondi e mossi è veramente una ragazza molto carina.
È piena di trucco,e di collane e braccialetti che sembrano essere molto costosi.<Hey,sono Lacey,credo che mi conoscerai,sono molto famosa nella scuola...>
Ma cosa vuole questa da me?
<Ciao,... ehm,no,non credo di conoscerti,mi dispiace.>rispondo. Mi guarda storto.
<Emh,ok...> dice masticando una gomma.
<Comunque,visto che sei nuova, volevo solo farti capire chi comanda qui,volevo spiegarti che qui dentro nessuno è migliore di me,quindi non provare a mettermi i bastoni tra le ruote,mai.> detto questo prende un bicchiere d'acqua,lo rovescia sulla mia felpa e se ne va.
Se fossi nella mia vecchia scuola le avrei risposto e mi sarei vendicata,ma non posso farlo in un ambiente nuovo.
Suona la campana,cerco di far asciugare la felpa il più possibile,ma i risultati non sono dei migliori.
Decido di lasciar perdere e correre in classe.
L'aula è la numero 21,con il Prof Smith.
Raggiungo l'aula è busso alla porta.
La apro.
Quell'arpia è seduta nell'ultimo banco.
Guardo meglio.
Non ci credo,è incredibile.
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That Boy
FanfictionSophie, una ragazza con un carattere molto forte dai capelli scuri e ricci e dai grandi occhi chiari. Vive a Londra ma viene trasferita in Canada, per incontrare suo padre che non vede da ben 8 anni,con cui vivrà nella piccola città di Pickering. M...