Ombra,presenza notturna

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Aspetto
Essendo un'ombra non possiede una forma fisica solida, si dice però che abbia i contorni di un essere umano. Inoltre da alcune testimonianze emerge che talvolta, quando la creatura si manifesta per uccidere, indossi un mantello nero logoro, con un cappuccio, il viso coperto da una maschera ripugnante e che dalle maniche della veste fuoriescano tre lunghi coltelli per braccio.

Pare però che Ombra non possieda una sola maschera, ma più, tutte che ricordano un teschio sorridente. La più comune è divisa in due parti: una parte bianca, con un sorriso sproporzionato che rivela una lunga fila di denti e una cicatrice che traversa il foro dell'occhio; ed una parte nera, formata da metà teschio ed al posto del sorriso un urlo di rabbia e fame.

Poteri
Questa creatura è in grado di assumere forma visibile solo nelle zone d'ombra (es: dentro a una stanza buia, all'ombra di un albero...) ed è capace di spostarsi velocemente da ombra ad ombra tramite il contatto di due di queste ultime (es: due ombre umane che si sovrappongono...). Può raggiungere inoltre le dimensioni che desidera. Il processo di raggiungimento di forma visibile richiede del tempo, durante il quale le possibili vittime possono fuggire e scampare ad una morte orribile.

Durante il dì, Ombra ha la capacità di manipolare gli oggetti, o gli esseri viventi diventandone l'ombra. Questo però non permette alla presenza di far lo stesso la notte, non essendoci più infatti le ombre delle persone o delle cose. Al contrario, quando cala il sole, Ombra può spostarsi istantaneamente ovunque voglia, essendo tutto coperto dalle tenebre. Si dice anche che sia in grado di catturare una persona dal suo interno e trasportala dove vuole lui. Questo avviene solamente durante il sonno delle vittime, le quali immobili permettono all'entità di rigenerarsi dentro di loro.

Una volta che un uomo muore la sua ombra viene assorbita dal mostro.

Testimonianze
Seguono diversi estratti dal diario personale di Julius, ragazzo sedicenne, deceduto il 15 Marzo 2013:

"25/11/2012

Ieri notte mi trovavo in camera mia da solo... di solito dormo in stanza con mio fratello ma quella notte lui non c'era. Mentre cercavo di prendere sonno sono stato assalito da pensieri orribili, scene di morte e follie, tra le più ripugnanti che potessero esserci negli angoli più bui della mia mente. Ho acceso la luce per prendere un attimo di sollievo e tentare di allontanare quei pensieri orribili.

Avevo la gola secca e perciò dovevo andare in cucina a bere, ma dopo aver visto le mie paure non volevo... temevo di ritrovarmi davanti chissacché, creature orribili strisciare nell'oscurità e manifestarsi alle mie spalle. Poi però ho preso fiato e continuando a ripetere che cose così non potevano esistere sono andato deciso verso la cucina. Non mi sono voltato nè verso il bagno, nè verso il soggiorno... avevo paura di scorgere qualcosa. Arrivato in cucina e accesa la luce mi sono riempito il bicchiere. Mentre bevevo fissavo la porta che dava sul corridoio, come fossi di guardia. Non accadde nulla...

A quel punto però dovevo ritornare in camera. Impaurito, ho fatto una corsa pazzesca, senza voltarmi e chiudendomi le porte dietro. Mi sono infilato subito sotto le coperte e dopo aver dato un occhiata per la stanza ho spento la luce. Pensavo a tutto ciò di bello che poteva passarmi per la testa. Mi stavo per addormentare.

Ad un tratto ho avvertito un rumore, come un respiro ma più profondo. Immediatamente ho acceso la luce e dato un occhiata in giro, ma... niente. Pensando che fosse solo mia suggestione mi son rimesso sotto le coperte. E non sentendo più nulla di insolito mi sono addormentato.

Ad un tratto però, nel cuore della notte, mi sono risvegliato... non per motivi particolari, però decisi di approfittarne per andare al bagno. Accesi la luce...

~Read and Die~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora