~Read and Die~

Hacker

Salve, mi presento. Sono Proxy192, uno dei tanti hacker che va in giro a scombussolare il web. La mia giornata era più o meno così: mi alzavo, facevo colazione, mi mettevo al computer e rubavo i dati bancari di certi ricconi svedesi.

Naturalmente mi divertivo anche a rubare vari account di facebook, twitter... Tutto.

Era davvero divertente vedere le persone che tornavano sul proprio account per scoprire che le loro foto erano state rimpiazzate con foto di donne nude.

Comunque, un giorno stavo cazzeggiando su facebook cercando di scegliere un account da rubare, quando vidi fra le varie notifiche un tipo che mi chiedeva l'amicizia: TheBloody. L'account era stato creato pochi secondi prima, così accettai intenzionato a rubargli l'account alla prima occasione pensando: "Imparerai com'è duro il net!".

Subito mi misi al lavoro per rubargli l'account, quindi rintracciai la sua email, recuperai la sua password, e quindi selezionai le sue foto, che erano strane. Erano persone al computer, ma sembravano non accorgersi di essere state fotografate. Selezionai una foto per toglierla, ma apparve una finestra di dialogo con scritto: "Impossibile cancellare certi ricordi così preziosi". "Ma che cav...?" Sembrava che il tizio sapesse il fatto suo dopotutto.

Allora utilizzai il mio miglior programma per eliminarlo, e stavolta funzionò. Stranamente al posto dell'immagine rimase una cornice vuota, che non sparì nemmeno dopo. Desidero non averlo mai fatto, ma ora devo lasciarvi. Ho finito il tempo a disposizione, lui mi sta chiamando.

Questo è ciò che rimane di P. E., nel suo computer c'era questo documento di Word. Oltre a questo c'era una pagina di navigazione di un account facebook. La cosa strana è che sulle immagini ci fosse una foto di P. E. al computer, anche se non sembra essersi accorto di essere stato fotografato.