Bunny Man

18 2 0
                                    

Origini
L'archivista della libreria pubblica Brian A. Conley ha condotto esaustive ricerche sul Bunny Man. Ha individuato due incidenti causati da un uomo in costume da coniglio, che minacciava persone con un'ascia. I rapporti di polizia dicono che questi due avvenimenti successero ad una settimana di distanza l'uno dall'altro, nel 1970 a Burke, in Virginia.

Il primo incidente avvenne la sera del 20 ottobre 1970 al cadetto dell'aviazione Bob Bennett ed alla sua fidanzata Dusty, di ritorno da una visita ai parenti. Intorno a mezzanotte parcheggiarono la macchina vicino a un campo sulla Guinea Road per parlare. Mentre si stavano fermando, notarono qualcosa che si muoveva fuori dal finestrino posteriore. Pochi istanti dopo il vetro del passeggero venne rotto con violenza, ed all'esterno stava una figura vestita di bianco. Bennett girò la macchina immediatamente, ed entrambi sentirono l'uomo inveire contro di loro, gridando: "Siete su proprietà privata, ed ho il vostro numero di targa!" Mentre correvano al più vicino posto di polizia videro sul fondo della macchina un'accetta. Quel campo non era di proprietà privata.

Quando la polizia chiese una descrizione dell'uomo, Bennett insistette sul fatto che l'uomo indossava un lungo vestito bianco con lunghe orecchie da coniglio, mentre Dusty ricordava qualcosa di bianco e appuntito, come un cappuccio del Ku Klux Klan. Tutti e due ricordavano di aver visto chiaramente la sua faccia, ma era buio e non potevano tracciare un identikit. La polizia rese l'accetta a Bennett dopo averla esaminata, e gli dissero di fare rapporto sull'incidente al suo comando. Fu in seguito confermato dalla polizia di Fairfax che l'uomo indossava un costume da coniglio, e non indumenti del Ku Klux Klan.

Il secondo avvistamento avvenne la sera del 29 ottobre 1970, quando la guardia notturna di un cantiere, Paul Phillips, si diresse verso un uomo che stava in un portico di una casa in costruzione a Kings Park West sulla Guinea Road. Phillips disse che l'uomo indossava un costume da coniglio grigio, bianco e nero, aveva una ventina d'anni, alto 170 cm e pesava circa 80 kg. L'uomo cominciò a spaccare il portico con un'ascia a lungo manico, dicendo: "Voi tutti avete oltrepassato il confine. Se non uscite, vi stacco la testa."

La polizia di Fairfax cominciò ad investigare su entrambi gli incidenti, ma furono presto chiusi per mancanza di prove. Nelle settimane seguenti più di 50 persone contattarono la polizia dicendo di aver avvistato il Bunny Man. Diverse testate giornalistiche parlarono degli incidenti, inclusi i seguenti articoli sul Washington Post:"Man in Bunny Suit Sought in Fairfax", Uomo in costume da coniglio avvistato a Fairfax.

-"The 'Rabbit' Reappears", Il 'Coniglio' riappare (October 31, 1970)

-"Bunny Man Seen", Uomo coniglio avvistato (November 4, 1970)

-"Bunny Reports Are Multiplying" Gli avvistamenti dell'uomo coniglio si moltiplicano (November 6, 1970)

Nel 1973 la studentessa Patricia Johnson, dell'Università del Maryland presentò una ricerca che riportava 54 diverse variazioni su questi due eventi.

Leggenda
La leggenda ha circolato per anni in diverse forme. Una versione con nomi e posti specifici è stata pubblicata su un sito web negli ultimi anni '90 da "Timothy C. Forbes". Questa versione afferma che nel 1904 un manicomio/prigione a Clifton, in Virginia, venne chiuso a seguito di una petizione firmata dalla crescente popolazione dei residenti a Fairfax County. Durante il trasferimento degli internati verso un nuovo istituto di correzione il furgone fece un incidente e si rovesciò, lasciando scappare alcuni dei detenuti, mentre altri morirono. Una repentina ricerca della polizia riuscì a radunarli tutti, tranne uno.

Poco tempo dopo i locali cominciarono a trovare centinaia di carcasse di conigli abilmente spellate e parzialmente mangiate appese agli alberi della zona circostante. Una nuova ricerca fu commissionata alla polizia, fece una macabra scoperta. Il cadavere di Marcus Wallster venne ritrovato anch'esso spellato e semi-divorato, impiccato ad un albero vicino al cavalcavia ora denominato "Bunny Man Bridge", nei pressi delle rotaie verso di Colchester Road. Gli agenti scoprirono il nome dell'internato mancante, Douglas J. Grifon, che fu sospettato di questo crimine, e perciò chiamato "The Bunny Man".

Dopo giorni di appostamenti, gli agenti riescono a localizzare Grifon, ma questo riesce quasi a scappare, venendo però investito da un treno in arrivo, proprio nel punto in cui il furgone degli internati si schiantò. I poliziotti dicono che, dopo che il treno se ne andò, sentirono delle risate provenire da sotto il cavalcavia. Venne poi scoperto che Grifon fu internato perché aveva ucciso la sua famiglia e i suoi bambini in una domenica di Pasqua.

Per anni, dopo la morte di "Bunny Man", vennero trovate carcasse di conigli nel periodo precedente Halloween, spellate ed appese agli alberi. Testimoni dicono anche di aver visto una figura bianca aggirarsi nei pressi del cavalcavia.

Conkey, l'archivista, sostiene che è possibile dimostrare la falsità di questa versione. Oltre a varie incongruenze, Conley annota che "Non c'è mai stato un istituto mentale a Fairfax County" e che "La prigione di Lorton non venne costruita fino al 1910, ed anche allora faceva parte del sistema di correzione del Distretto della Columbia, non in Virginia." Egli afferma anche che non erano mai esistiti un Grifon o un Wallster a Fairfax.

Il criptozoologo Loren Coleman, dal suo blog Cryptomundo e nel libro Weird Virginia, che ha una sezione su "Bunny Man", fa una diretta associazione tra la leggenda del Bunny Man e quella dell'Uomo Capra del vicino Maryland.

~Read and Die~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora