3 dicembre 1973

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~~~Si sono di nuovo qui a rompere,dovevo pubblicare anni fa ma...dettagli...detto ciò ciaoooo~~~

Nel paese vicino al mio si raccontava di una casa stregata.Si diceva che ci vivesse uno spirito di un bambino.

Incuriosita andai all'indirizzo della casa.
Era una casa di legno,vecchia,piena di muffa e instabile.

Dietro di me la porta si chiuse.
«un classico direi-.-"»
Esplorai la casa.

Una pallina mi cadde addosso.Presunsi che era del bambino.
«vuoi giocare?»
Raccolsi la pallina e la lanciai.Ma la pallina non mi fu mandata indietro.Non voglio giocare.Quella parole rimbombarono nella casa.Il tono era agghiacciante,cupo...avevo quasi la pelle d'oca.
Ma io ero ostinata a parlare con quel bambino...non lo so ma sentivo di doverlo fare.
«eddai giochiamo!!!»
Dissi in tono scherzoso.

Silenzio.

Solo quello.

Poi un urlo straziante rimbombò nella mia testa.
Caddi a terra in lacrime ma mi rialzai appena il rumore finí.
NON VOGLIO GIOCARE!

Poi,una serie di risate proveniva dalla cucina.Non so il perché ma iniziai a ridere anche io malatamente mentre raggiungevo la cucina.
Presi un cortello.
Iniziai a dare colpi al lego dei mobili,graffiandoli completamente.Ricordo che una piccola parte del legno del tavolo si staccò.Distrussi delle tazze che erano posizionate ancora su quei mobili e infine mi sedi a terra guardando quello che avevo fatto.
Dopo un po' la porta di apri rivelando un burattino di legno alto sugli ottanta centimetri,dietro di lui cinque ombre alte il suo doppio...
Ossia quanto me...
Devo ammetterlo,è stato divertente giocare.
Lo guardai terrorizzata e corsi via.Passai per il retro,non avevo il coraggio di usare la porta principale...che si era anche aperta ma dettagli.Avevo riconosciuto il burattino.Assomigliava ad un mio amico d'infanzia.

Arrivai a casa che era notte.
Mio padre sedeva sul divano e io subito mi sesso vicino e gli raccontai questa malata avventura.Compreso il paragone.
Lui mi guardò tertorizzato.
Quel mio amico di infanzia era morto impiccato.Di fianco a sé il suo burattino preferito...ossia quello simile a lui.

~Read and Die~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora