Lily e James

Torture e disperazione

-San Mungo- 2.35

La scena era molto deprimente e alquanto curiosa.

Due ragazzi e una ragazza erano coricati in dei lettini circondati da due ragazze, due ragazzi e un uomo particolarmente bizzarro, con una lunga barba bianca e degli occhiali a mezza luna.

Alcuni piangevano silenziosamente, altri guardavano il vuoto e uno dei ragazzi sui lettini, quello coi capelli lunghi e neri e degli occhi azzurro ghiaccio, sembrava quasi una statua.

Silente:- mi dispiace tanto ragazzi, è colpa mia, avrei dovuto proteggervi

Alice:- che cosa gli faranno?

Sirius:- mi sembra ovvio- tutti si girarono verso di lui, non aveva ancora parlato da quando avevano ricevuto la notizia- li tortureranno, cercheranno di farli parlare,di avere informazioni, ma quei due sono degli idioti,  due coraggiosissimi idioti e non gli daranno nessuna risposta. Cercheranno di convincere James a unirsi a loro, perchè è un purosangue e anche un Grifondoro, sarebbe un duro colpo per Silente, quando lui rifiuterà uccideranno Lily davanti ai suoi occhi dopo averla fatta soffrire, torturandola in ogni modo possibile. Infine lo legheranno da qualche parte finché non morirà anche lui, in modo lento e doloroso.

Lo guardavano tutti con gli occhi sgranati eccetto il professore, che lo osservava cercando di capire se dirgli o no il suo piano.
Probabilmente gli avrebbe dato false speranze, probabilmente non avrebbe funzionato e probabilmente sarebbe stato più triste di quanto non lo fosse in quel momento.
Ma lui doveva tentare.

Silente:- ragazzi...c'è una cosa che non vi ho detto

Marlene:- se è un'altra brutta notizia non penso che sarò in grado di reggerla...

Silente:- io avrei un piano

Severus

Cazzo
Cazzo
Cazzo

Perchè mi sono unito ai Mangiamorte?
Perchè non ho difeso Lily?
Perchè ho scagliato quello stramaledetto incantesimo?
Perchè sono così stupido?

Continuo a pormi queste domande finché non entra Black nella stanza.

Sarà lui a torturarla.
Sarà lui a farla soffrire.
Sarà lui, poi, a doverla uccidere.

Ma non è colpa sua, non solo almeno.

È colpa mia.
Non avrei dovuto insultarla al quinto anno.
Non avrei dovuto innamorarmi di lei.

Regulus:- Piton...

Severus:- non è colpa tua

Regulus:- che posso fare?

Severus:- ti ucciderà se non la torturerai.  Oppure ti farà tornare dalla tua famiglia che non ti accetterà e ti ucciderai. Oppure proverai ad andare da tuo fratello ma lui non ti perdonerà e ti suiciderai.
Se non la fai soffrire morirai.
Se poi non la ucciderai morirai.
Non hai scelta.

Mi guarda per un secondo e poi annuisce e se ne va.

Cazzo
Cazzo
Cazzo

Regulus

Niente. Come al solito.
Però questa volta sono quasi impaurito.
Non so come riuscirò a fare del male a quella povera ragazza.
I miei genitori mi hanno insegnato che i sangue sporco sono essere inferiori.
Ma la Evans è diversa, come può essere inferiore una che si impegna in ogni cosa che fa?
Come può essere inferiore una che è nata per essere una strega, per usufruire della magia, per fare del bene con la magia?

Dovrò torturarla.

-Luogo imprecisato- casa lussuosa

Al centro c'era una ragazza con lunghi capelli rossi sporchi di sangue, il bel maglione verde ormai era rovinato, intriso anche esso del sangue della bella fanciulla.
Guardava tutti con odio ma una persona attenta avrebbe notato anche un silenzioso grido di disperazione all'interno di quegli occhi verde speranza.
Speranza.
In quel momento non esisteva.
Sembrava solo uno stupido ricordo.

Un uomo pelato, con sembianza di serpente e occhi color sangue si avvicinò alla ragazza.

Voldemort:- Buonasera - la folla era composta da diverse persone che nascondevano il loro viso dietro la maschera tipica dei Mangiamorte- oggi è un giorno importante. Sapete perchè?

Silenzio

Voldemort:- oggi questa ragazza scoprirà cos' è il dolore. In più testerò uno dei miei seguaci. Vieni ragazzo

Sì capiva poco e niente di chi fosse, non si muoveva come se fosse sicuro di sé, aveva un profilo maschile e non sembrava neanche di 20 anni.

Voldemort:- e ora guardate il sangue di questa ragazza, come vi sembra?

Regulus:- sporco, mio signore

Voldemort:- esatto, ragazzo mio e ora che faremo, anzi, che farai?

Regulus:- la punirò

Voldemort:- per quale motivo?

Regulus:- ha rubato la magia, non è degna

Voldemort:- Perfetto *risatainquietante* però anche il suo fidanzatino vuole assistere

Lily:- James non c'entra, lo lasci fuori da questa storia, lo liberi

Voldemort le diede un calcio in faccia spaccandole il labbro

Voldemort:- non osare parlarmi, puttana

Fenrir:- mio Signore

Voldemort:- Cosa vuoi?

Fenrir:- mi chiedevo, quando abbiamo finito con la ragazza, posso averla?

Voldemort:- intendi...possederla? Va bene, non m'importa, ma penso che tu la preferisca viva, così che si ricordi tutto quanto

James:- NON OSARE TOCCARLA BASTARDO

Voldemort:- ecco il fidanzatino

James:- toccala solo con un dito e giuro che ti ammazzo

Voldemort:- penso che tu debba darci delle informazioni, scambio equo, no? Delle risposte in cambio...della purezza anzi, non è pura, è una sangue sporco, quindi della...verginità? Sei vergine ragazza?

Lily:-  no.

Voldemort:- bugiarda

Lily:- pensa che io sia vergine?

Voldemort:- ne sono certo, quando hai risposto no il ragazzo era stupito

La ragazza sembrava sconvolta, Voldemort era furbo

Lily:- James, non dargli nessuna informazione

James:- ma...

Lily:- promettimelo

James:-...ok...

Voldemort:- allora penso che la soluzione sia solo una. Ragazzo, penso che questa signorina sia un osso duro, falla stancare un po' prima di Grayback

Regulus:- CRUCIO

E iniziarono le urla

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●Spazio Autrice●

Heyyyyyyyy,  lo so non è dei migliori ma ho scritto un po' di fretta. Scusate eventuali errori. Vi anticipo che nei prossimi capitoli ci saranno diversi flashback e spero che vi stia piacendo. Ciauuuu ♡♡