DO YOU WANT TO SPEAK WITH ME? ~ LARRY❤

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HARRY POV

Boo mi allunga un foglio, sono contento, cosi potrò capire un po' cosa pensa.

Lo leggo e rimango colpito, lo pensavo più timido e pacato.

"Hai un bel caratterino sai?"

Noto subito che le sue guance diventano rosse e, mi dispiace dirlo, ma adoro quando accade, adoro farlo arrossire perché mi ricorda un piccolo orso coccoloso!

"Scusa se mi sono seduto al tuo posto, non lo sapevo... Sono perdonato?"

Gli faccio gli occhi dolci anche se probabilmente gli sembrerò ridicolo e lui annuisce abbassando lo sguardo.

"Comunque Louis è un bel nome, anche se Boo ti si addice alla perfezione, ma se ti da fastidio non lo userò... Inoltre non faccio tutto questo solo per i soldi, ok vengo pagato, ma per prima cosa lo faccio perché tua madre e molto amica della mia e voglio essere gentile, voglio solo aiutarti".

Louis prende un altro foglio, gli lascio quindi il tempo per esprimersi.

So già che te ne andrai, nessuno riesce a resistere con me, sono noioso, sfigato, non parlo... Cosa credi di poter ricavare da tutto questo?

Mi dispiace che pensi queste cose di lui, capisco sia difficile per lui.

"Louis, tu ora stai comunicando con me, io ti sto conoscendo possiamo dire, quindi non puoi definiti sfigato e noioso solo perché non sai parlare"

Appena finisco di parlare il mio Boo se ne va.
Gli serve un po di fiducia, ha bisogno di qualcuno accanto che lo faccia sentire importante.

Forse pensa che io non voglia davvero aiutarlo, pensa davvero che mi importa solo dei soldi?

Sono sicuro che abbia un cuore grande, un cuore vuoto che deve essere riempito di attenzioni e affetto... Sono pronto a scommettere che dentro lui sia una bella persona tutta da scoprire.

Non me me voglio andare, anzi, più mi racconta di lui più voglio restare, non posso abbandonarlo, sembra così fragile...

Vado in salotto, è lì, tutto accartocciato sul divano, nascosto in una coperta. Dio che voglia di abbracciarlo! È così carinooo.

Ha un libro in mano, penso sia di scuola, ma appena sente la mia vicinanza alza lo sguardo dal tomo.

"Scusa non ti volevo disturbare, stai studiando?"

Mi fa cenno di si con la testa, poi vedo che scrive qualcosa al lato del libro con la matita.

Mi fa cenno di avvicinarmi con la mano e vado a sedermi accanto a lui.

Mi indica ciò che ha scritto

Il mio insegnante viene tutti i giorni fino a venerdì dalle 14 alle 18

"Oh bene, allora in quel momento ne approfitto anch'io per andare a studiare, altrimenti dovevo farlo di notte ahah"

Mi dispiace vederlo così rigido, vorrei riuscire a farlo stare tranquillo ma per ora non so come, non lo conosco abbastanza.

Lo guardo mentre con la gomma cancella la frase di prima, ha delle mani piccole, delicate e per un momento sento il desiderio di sentirle sulla mia pelle.

Scrive qualcos'altro sempre nello stesso punto e mi avvicino subito per leggere;

Vorrei mi raccontassi un po' di te, solo per essere tranquillo

Non credevo avesse interesse per la mia vita, ne sono felice, e se questo lo metterà più a suo agio lo accontenterò subito...