La verità

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Il sole sta tramontando,lo riesco a capire dalla mia ombra che a poco a poco si sbiadisce. Sta per giungere la sera, e sono abbastanza ansioso. Non ho mai rapito prima d'ora, e soprattutto una persona. Però è per il nostro bene. Ieri eravamo cosi convinti , e ora lo siamo ancora di più. Ho i brividi di freddo, non so perchè,forse sono emozionato all'idea che tra poche ore sarò fuori di qui, sarà tutto finito. Le celle si aprono, e tutti escono nel giardino, e cosi pure io, Edmont,e Clara. Soltanto Kristopher è rimasta nella cella, deve attirare l'attenzione della psicologa che si sta avviando verso l'uscita.
<Aiuto>, si sente un urlò che rimbomba nella silence room, e che arriva proprio all'orecchio della psicologa. Tutti sono intenti ad occuparsi dei pazienti nel giardino. Lei è sola. Corre verso il suono che ha sentito, <Kristopher>, grida spaventata. Si siede a terra accanto a lei, cercando di alzare la testa di Kristopher che è svenuta sul pavimento. <Kristopher, parlami, Kristopher>, ed ecco che Kristopher apre gli occhi e con sguardo minaccioso, gli sbatte in faccia il telecomando della tv, chiamandoci poi dopo appena 30 secondi. <Edmont, Josh, Clara, venite qui, subito>.  Corriamo verso la cella di Kristopher per vedere se tutto è andato come doveva. Abbiamo il fiatone, ma erano pochi i metri da raggiungere. <Ce l'abbiamo fatta Josh> dice Clara, e insieme trasciniamo la psicologa fuori dalla cella. Ognuno ha una parte del corpo, la posiamo sul divano, e Edmont gli butta l'acqua in faccia per farla svegliare. Apre gli occhi , vedendo le facce di noi 4 che siamo lì, che copriamo il tutto, e lei non riesce a vedere nemmeno il soffitto. <Ora lei ci spiega perchè siamo qui,cosa diavolo centriamo noi con questa gente>, gli dico. <Siamo stanchi che lei non puo capire, o ci spiega tutto, o la facciamo fuori, infondo pazzi non siamo, ma lo possiamo diventare>. Si alza, e si mette seduta sul divano, con lo sguardo fisso nel vuoto. <È per il vostro bene se siete qui>, < Non dica cazzate>, gli urla in faccia Kristopher.
<Voi siete stati scelti, perche eravate gli unici che ci potevano servire. Abbiamo inviato delle persone nella vostra città, delle persone fidate, che dovevano svolgere un compito in particolare. Scegliere 5 ragazzi , maschi e femmine, con un intelligenza superiore , rispetto alla media. Dovevate essere i prescelti per una nuova generazione, distruggere la vostra città per crearne una migliore, con voi che eravate gli unici a sopravvivere. Hanno ammazzato tutti i vostri cari, sorelle, madri, nonni, fidanzati, perchè dovevate essere in grado di diventare delle persone indipendenti. Ecco perchè siete qui. Doveva essere completata la missione>. Ho una rabbia che nessuno puo immaginare. Nella silence room il silenzio stavolta è tombale. Si sente solo il pianto di Clara, che viene consolata dalle braccia di kristopher.
Edmont arrabbiato, dà un pugno alla psicologa, che cade a terra, sul pavimento bagnato, dove ormai si vedono solo lacrime.

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