Capitolo 16

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I giorni con Magghy passavano in fretta, tanto che praticamente studiava e stava con lei tutto il giorno. Finché un giorno qualcuno bussò alla porta e così la ragazza per evitare di esser vista da chiunque usò la sua magia per nascondersi. Itan andò ad aprire e si ritrovò Brennon davanti il portone di casa sua. Come faceva a sapere la via? Chi glielo poteva aver detto? Beh.. Sicuramente o Magghy o Viola. Ma se Magghy era qua, probabilmente era stata la sorella.
< consegnami Magghy> era arrabbiatissimo, si poteva vedere dall' espressione del suo volto
<Magghy non è qui, puoi anche andartene, e ti insegno una cosa, quando bussi alla porta di qualcuno, è buona educazione salutare la persona che viene ad aprire.>
<non ho bisogno che tu mi faccia la morale, dammi Margherita>
<capisci che vuol dire che non è qui? Non so dove sia> Itan stava già cominciando a scaldarsi un po troppo, se avesse continuato probabilmente avrebbe tirato fuori gli artigli...>
<ragazzino, sento la sua presenza qui, faccio parte della razza delle fate, so che è qui, e se non me la consegni immediatamente sarò costretto ad entrare con la forza, capito?>
<tu entri se lo decido io, non se lo vuoi tu, casa mia è casa mia, non tua. Arrivederci e grazie>
Itan stava per chiudere la porta quando Brennon bloccò la porta con un piede, ma senza romperla. A quel punto Itan gli cagliò addosso una palla di fuoco, che era alquanto piccola, perchè era sotto pressione, ma lo colpì comunque in pieno. Egli fece qualche passo indietro, barcollando, quasi cadendo, ma apparentemente non si fece nulla. Ora si che era veramente arrabbiato, rosso in faccia, come lo diventava Viola quando Magghy lo abbracciava, i nervi tesi al collo, le braccia si fecero quasi più grosse, forse perchè stava tirando i muscoli, e così anche Brennon gli fece un incantesimo. Egli si addormentò e Brennon entrò in casa. Fortunatamente la ragazza era scappata e quindi non la trovò, ma appena entrarono i genitori di Itan e lo trovarono disteso a terra davanti all' uscio di casa loro, chiamarono l' ambulanza. Ecco un altro disastro che stava per avvenire: Brennon, Magghy appena scomparsa, e adesso pure i genitori con l' ambulanza. Ma quanta sfortuna poteva avere Itan, si disse.

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