PROLOGO

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Ciao a tutti, questo è il mio secondo libro, il sequel del primo, Solo dieci secondi. Spero di essere cresciuta in senso letterale, commentate e fatemi sapere cosa ve ne sembra di questo nuovo inizio.
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AMELIA-
Quando tutto va male, quando tutto sembra crollare, quando non hai più nessuna certezza, l'unica via d'uscita sembra scappare, scappare dai problemi, dalle confusioni, dalle persone. Però, scappando, si perde la strada, perdi te stessa. E ti ritrovi un giorno, in una città dell'Inghilterra, senza conoscere la lingua, sola e lontana da tutti, un lavoro part-time e una casa in periferia che verrebbe scambiata con la casetta di paglia dei tre porcellini, piccola, umida e grigia. Però ti va bene, va bene perché ti senti al sicuro, perché sai che nessuno verrà a bussare alla tua porta pronto a rivangare il passato, ti va bene perché in fondo quella solitudine ti piace. E mentre il tempo sembra andare più veloce di te vivi la tua vita come se non fossi te stessa. Tutto scorre, tutto è abbastanza tranquillo, ogni cosa sembra al suo posto finché non ti suona il telefono, quello vecchio, messo da parte perché 'non si sa mai', e con il cuore che sembra uscire dal petto metti a fuoco lo schermo. Un messaggio: numero sconosciuto. Ti fai coraggio e lo apri, ti tremano le mani, e allora cominci a leggere, piano piano, con gli occhi fissi su quell'aggeggio vecchio almeno sei anni.
Ecco, come la vita ha il potere di decidere per te, come ha la capacità di cambiare tutto con un gesto. Non vi mento, non posso mentirvi, quel messaggio mi cambiò la vita e la rese migliore.
Sapete chi era? L'amore della mia vita, solo che era troppo distante ma sopratutto con quasi un anello al dito, avevo un giorno per cambiare le cose, solo uno, o lei sarebbe stata di qualcun altro. E non sto a raccontarvi la storia d'amore dei due piccioncini che dopo qualche confusione, dopo un'avventura si ritrovano ancora più innamorati di prima, non vi sto parlando della favoletta tra il principe azzurro e la principessa, che modestamente, quale principe si metterebbe con la prima schiavetta di turno? Ma sopratutto, quale principe va in giro vestito di azzurro, in calzamaglia e sopra un cavallo?! cari, io non voglio rovinarvi l'infanzia, ma mi dispiace dirvi che sicuramente era gay.
Ma comunque, dicevo, non sto qui a parlarvi di quell'amore platonico che batte ogni confine, ogni distanza, supera i difetti e fa vivere felici e contenti, proprio come raccontano le fiabe. La verità è che non esiste l'amore a prima vista, non esiste il per sempre premeditato e non esiste il vissero felici e contenti. Tutte le storie hanno degli alti e dei bassi, tutte le coppie hanno i loro difetti, ognuno ha le proprie idee, i propri comportamenti, ma la magia dell'amore sta proprio nel sopportarsi a vicenda, nel sostenersi, nell'esserci nonostante tutto, nel volersi bene consapevolmente indistintamente dalle situazioni, nel sorridere e nel fare sorridere. E potrei continuare all'infinito, ma che magia sarebbe se vi svelassi l'incantesimo?!
Voglio solo raccontarvi la mia storia, quella che, mi porta qui, su questo divano di pelle rossa lacerato dal tempo, con lo sguardo volto ai vostri visi a parlarvi di me, quella ragazza che un giorno dopo aver letto un messaggio, scappò e prese un aereo, ma, talmente sbadata che sbagliò l'aereo da prendere dopo lo scalo e finì in Svezia.
E adesso smettetela di ridere, monellacci! Ne riparleremo quando anche voi perderete la testa per qualcuno!

Da bambina, quando pensavo alla Svezia l'immaginavo piena di montagne, castelli e arcobaleni, zampogne e kilt a strisce rosse e nere, ma solo quando arrivi lì ti accorgi che tutto è molto più bello, i fiumi, i prati e le immense cascate ti fanno sentire parte di qualcosa che tuo non è, ti incantano creandoti una visione surreale, e, una volta arrivata, tutte le preoccupazioni, i pensieri, svaniscono e ti culli nei suoni incantati della natura.

Una piccola parte di me davanti a quell'immensa veduta non voleva più il suo amore perduto, non le interessava più qualcosa che aveva perso anni fa, volevo ricominciare. Forse ero pronta davvero, era la volta buona.

Ho deciso di pubblicarlo oggi in quanto il primo "libro" l'ho cominciato a scrivere esattamente un anno fa, e chissà magari mi porta fortuna AHAHA 😂

Vi chiedo di farmi sapere cosa ne pensate, come vi ho già detto ho bisogno del vostro supporto, ditemi se vi è piaciuto o meno, ed eventualmente commentate! (Accetto tutte le critiche costruttive.)

BUON 2017 E BUONA NOTTE❤

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