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Capita tutto per caso no ? Cioè tutto succede per uno scopo preciso ovvio, un ape nasce per produrre miele...

Io non capisco però per cosa sono nata..non ho uno scopo, non servo a niente e a nessuno , sono nata per sbaglio? Perché penso sempre alla mia esistenza? Non posso stare attenta alla lezione una volta ogni tanto ?

«Elisa vuole stare più attenta alla mia lezione o le interessano di più le sue unghie?» mi richiama la professoressa di matematica, quella racchia uff..

«Mi scusi prof. starò più attenta. Può riprendere la sua lezione» prendo una penna e inizio a scarabocchiare qualcosa sul quaderno che ,accidenti a me, sono le stesse domande che mi facevo poco prima. Ho questa fissazione di domandarmi che scopo ho di preciso ,insomma sarò nata per qualcosa no? Se devo vivere per poi non essere ricordata non ha nessun senso..questa è la mia paura più grande. L'oblio.

« Basta mi hai proprio stancata Elisa ,o esci immediatamente dalla mia classe o stai più attenta» senza farmelo ripetere due volte prendo lo zaino e me la filo via sentendo i bisbigli dei mie compagni tipo:'ma guarda che faccia tosta' 'fa uscire anche me secondo te?' oppure 'adesso la professoressa sarà ancora più nervosa di prima e ci darà più esercizi per casa'..non mi interessano i vostri sussurri penso dirigendomi verso le macchinette.

Dopo altre due ore di lezione me ne posso ,finalmente,tornare a casa. Prendo le mie tanto amate cuffiette e le attacco al telefono, faccio partire la mia playlist e mentre Faded di Alan Walker mi rimbomba nelle orecchie me ne vado alla stazione dei treni.

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