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«Allora a dopo» saluto le mie amiche con un bacio sulla guancia e mi avvio verso casa . Prima ,però, nascondo lo skate in un cespuglio per non farlo vedere a mia mamma ,prendo gli auricolari e li infilo senza neanche mettere play alla musica . Siccome li indosso sempre sarebbe strano non metterli adesso ,e mia madre noterebbe che c'è qualcosa di diverso.

«Ciao mamma, sono a casa» saluto appena entro , ma non ricevendo alcuna risposta alzo le spalle e vado in camera mia. 'Sarà andata a fare la spesa' penso.

Preparo i vestiti per dopo , cioè dei jeans neri e una maglietta a maniche corte nere. Prendo anche l'intimo e vado verso il mio bagno, ne ho uno personale, per darmi una rinfrescata. Una volta finito accendo la piastra per capelli e intanto mi vesto con il look scelto prima , mi trucco con un po di correttore , mascara e ailayner nero. I miei capelli al naturale sarebbero mossi ,quasi ricci , siccome non li sopporto ogni giorno mi passo la piastra , li preferisco così . Biondi con sfumature nere , lunghi e lisci.

Metto le All Star bianche basse e prendo una borsa tracolla abbastanza grande per metterci una giacca leggera in jeans nero. Amo il nero.

Vado in cucina per prendere un bicchiere d'acqua e sul tavolo trovo delle buste della spesa. Avevo pensato bene, allora. «Ciao Eli , dove vai ? Quando sei rientrata?»

«Oddio mamma mi hai fatto prendere uno spavento» mi porto una mano sul petto e in modo teatrale faccio finta di svenire appoggiandomi al tavolo . La vedo ridacchiare e la trucido con lo sguardo. «Comunque sono rientrata da poco ,giusto per cambiarmi. Ora vado allo...» ora dove dovrei andare? «..al parco con Anna e gli altri . Mangeremo un trancio di pizza li in giro. Poi mi fermo a dormire da Anna se non è un problema..» in realtà non dovrei fermarmi a dormire da lei volevo andare in un posto questa notte e questo è l'unico modo per poterci andare..

«Certo che non è un problema. Io ora devo andare in negozio, i ragazzi hanno chiesto di me perché ci sono stati problemi»mia mamma è una commessa , responsabile nel 'suo' negozio . E i ragazzi sarebbero i suoi colleghi.

«Oh certo spero non sia nulla di grave» le do un bacio sulla guancia e e me ne vado verso la mia seconda casa . Lo skatepark

Quando sono certa che mia mamma non mi veda prendo lo skate e vado. L'aria fredda che mi schiaffeggia la faccia , che mi spettina i capelli , i padri di teneri bimbi che mi guardano compiaciuti come per dire 'ahh anche io ero così' , le signore anziane che mi guardano con disprezzo sparlando tipo 'non sono assolutamente comportamenti per signorine'...mi è mancato , tutto, assolutamente. Amo questa sensazione di libertà..

Appena arrivo un sorriso enorme mi si forma sul viso . Oh quanto mi è mancato questo posto . Credo che i miei occhi siamo a forma di cuore da quanto sono felice.

Si sentono i rumori delle ruote sfrecciare sul pavimento, le risate dei ragazzi, si vedono i muri che circondano il parco pieni di graffiti , e in un angolino ,che è il mio preferito , ci sono appese tutte le foto dei ragazzi che vengono qui praticamente sempre con le proprie firme vicino. Mi si illuminano gli occhi quando vedo la mia immagine ancora li, appesa in bella vista, con..con anche un foglio che mi descrive..ma che? Mi avvicino li per leggere e rimango sorpresa , quasi quasi piango..

C'è scritto: Vedete ? La vedete questa bellissima, coraggiosa e grintosa ragazza ? Elisa ha avuto un tragico incidente ma io penso ,ansi ne sono certo ,che dopotutto ritornerai da noi . Che inseguirai i tuoi sogni qualunque cosa succeda, qualunque sia l'imprevisto,qualunque sia la macchina a metterti sotto.-mi scappa una leggera risata leggendo quest'ultima parte ,e sento una lacrima calda scendermi sulla guancia-Io spero, anzi noi tutti speriamo, di rivedere i tuoi lunghi capelli biondi ondeggiare in questo parco. Siamo tutti una grande famiglia e tu ne fai parte. Sei la nostra sorellina e noi ti vogliamo un bene dell'anima. E se adesso stai leggendo questo messaggio significa che sei tornata quindi vieni immediatamente nell'ufficio ad abbracciarmi finta liscia , và...

Mi giro per correre dall'autore della lettera ma rimango paralizzata da quello che vedo . Degli occhi , si..ma non sono semplici occhi.

Sono quegli occhi.

AriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora