Capitolo 37

4.3K 313 11
                                    

Arriviamo a casa dei ragazzi e Federico mi poggia sul divano con delucatezza.
«Ehi... senti Federico...» Lo guardo e lui si gira verso di me.
I nostri occhi si incontrano.

«No, so cosa vuoi dire. Ma stammi bene a sentire, se non ti avessi lasciata sola tutto questo non sarebbe accaduto. E poi te l'ho detto, se Jonathan e Paul non ti avessero rapita e tenuta in casa nostra quel giorno Josh non ti avrebbe neanche conosciuta, non avrebbe sentito il tuo odore e non ti avrebbe presa di mira...» mi guarda con i suoi stupendi occhi color smeraldo. Mi soffermo un attimo a guardare le sue graziose lentiggini.
«Federico...» torno ad osservare i suoi occhi. Non sapendo cosa rispondergli lo bacio.
Ne ho bisogno.
Ho bisogno di lui e sono sicura che la cosa è reciproca.
«Scusa.» dice sulle mie labbra.
«Smettila di scusarti.» gli rispondo mettendo per qualche secondo in pausa il bacio, per poi continuare.
«Ti amo.» mormora.
«Ti amo ache io.»
Le nostre labbra si separano e i nostri corpi si uniscono in un'abbraccio.
Sono sicura che lui abbia bisogno di essere certo che io sia al sicuro, lo capisco dal modo in cui mi stringe tra le sue braccia.
Ha bisogno di rendersi conto che è tutto okay e sono viva.
«Jo... quando abbiamo scoperto che eri in pericolo... lui sembrava preoccupato, Sara...» mormora dopo un po', tenendo il mento sulla mia fronte, continuando a tenermi stretta a sé. «Vuol dire che si sta affezionando. È un bene... ti ringrazio per questo... insomma, pian piano stanno tornando le emozioni e lui non le sta reprimendo.»
Sorrido appena per la bella notizia.
Rimaniamo abbracciati senza dir nulla per circa un quarto d'ora.
Giusto il tempo di riprenderci entrambi dalla situazione che abbiamo dovuto affrontare.
Sento bussare alla porta, di malavoglia Federico si stacca dall' abbraccio e si alza per andare ad aprire, senza dir nulla, poi si volta.
«Ah, tieni il tuo telefono.» lo tira fuori dalla tasva e lo lancia e per poco non lo faccio cadere a terra.
Lo infilo subito in tasca dopo averlo afferrato al volo.
Apre la porta ed entrano Paul e Jo seguiti da Carter.
«Vuoi da bere?» chiede Paul a Carter. Lui ci mette un po'a rispondere, poi annuisce.
«Ehi Sara... mi dispiace per il morso... non so cosa mi sia preso... avevo sete e non sono riuscito... a controllarmi. ti giuro che se Josh non mi avesse tentato io non lo avrei fatto.» si scusa Carter venendo in salotto.
«Non fa niente... sei un vampiro dopo tutto, hai bisogno di nutrirti e tu non avevi bevuto quando ci siamo fermati all'autogrill.» gli rivolgo un sorriso imbarazzato e lui fa lo stesso per poi sparire in cucina insieme a Paul.
Non credevo Gli importasse davvero.
«Quando ti hanno rapita non non sentivamo più i tuoi pensieri perché Carter ha un potere. Il potere dello scudo come quello di Bella se non sbaglio, di Twilight. Ho visto il film qualche anno fa. Lui ha proiettato il suo scudo su tutti voi, ovvero te, se stesso, Trevor, Shawn, Joshua e Luke per fare in modo che io non potessi leggere i vostri pensieri, ma Josh poteva leggervi la mente dato che ha assorbito il mio potere un po'di tempo fa e Carter ha fatto in modo di peoteggete i vostri pensieri da me soltanto. Ti ha portato in una parte abbandonata della Germania, verso il mare del Nord.» mi informa sedendosi accanto a me. Ha evidentemente sentito ciò che ho pensato.
«Perché se Carter non voleva lavorare per lui lo ha fatto lo stesso? Ha contribuito al mio rapimento nonostante non volesse...»
«Perché doveva un favore a Joshua. É accaduto un mese fa. Carter stava morendo perché era stato investito. Quando lo hanno portato al pronto soccorso Josh passava da quelle parti. Ha percepito che c'era qualcosa di strano in Carter cosí lo ha trasformato con la speranza che se fosse diventato un vampiro avrebbe avuto un potere e avrebbe potuto aiutarlo in casi come questo. Carter se non fosse stato per Josh sarebbe morto, gli doveva un favore. Per questo lo ha aiutato. Perché lui gli ha rinfacciato il fatto che se non lo avesse salvato lui sarebbe morto. Sentendosi in colpa lo ha aiutato.»
«Anche gli altri avevano dei poteri?»
«Si, Josh sceglie vampiri con poteri che gli potrebbero essere utili. Shawn può far svenire le persone, Trevor può influire sulle emozioni di un individuo e Luke può evocare il fuoco.»
Aggrotto le sopracciglia.
«E se Carter aveva attivato il suo scudo come mai siete riusciti a rintracciarci?»
«Si é accorto che quello che stava facendo non era giusto. Anche lui ha una ragazza umana e in quel momento era come se avesse avuto dinnanzi i suoi occhi la sua fidanzata. Cosí si é sentito in colpa e ha disattivato lo scudo cosí che potessimo trovarvi.» si alza dal divano.
«Ho capito... grazie per avermi salvata se non ci fossi stato tu mi avrebbe... mi avrebbero...» il mio battito cardiaco accelera e mi si forma un nodo alla gola. Evito di continuare la frase per non scoppiare in lacrime.
«Ho afferrato il concetto, vuoi dell'acqua?» con la sua velocità assurda va in cucina e ritorna con in mano un bicchiere d'acqua.
«Si grazie...» afferro il bicchiere e lo bevo in un sorso. Faccio un respiro profondo e smetto di tremare.
«Ora lui é morto?» chiedo abbastanza.
«Si, definitivamente.» Federico esce dalla cucina venendo in salotto.
Il peso sul mio petto si alleggerisce.
Non riesco a trattenere la felicità della bella notizia e sorrido inevitabilmente, con delle lacrime di gioia ai bordi degli occhi.


Carter ci saluta e se ne va verso casa sua. Tornerà a fare la sua vecchia vita dalla sua ragazza.
«Ehi ragazzi vi devo ancora ringraziare.» dico sorridendo al centro del salone. «Vi voglio bene.» allargo le braccia abbracciandoli tutti e tre.

Li adoro.
Specialmente Federico.
Lo amo.

Ehi ieri avevo postato mezzo capitolo😂 per non so quale ragione mi si era cancellata la metà di quel che avevo scritto ma sono riuscita a riprendere la parte ripristinando la storia in base alla cronologia delle revisioni quindi eccolo qua! So che non é magnifico come gli altri ma dovevo inventarmi un finale(per questo capitolo non della storia)😂

Faccia A Faccia Con Dei Vampiri ||IN REVISIONE||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora