Worth For Love

Capitolo 1.

Pov's Alexis

"Alex!" urla mia madre. Cazzo, la sua voce è odiosa pure alle 7 del mattino.
Non le rispondo, tanto so già che sarà lei a buttarmi giù dal letto, ma in questo modo recupero dei minuti per dormire.

"Alex..su alzati"
"Alexis!"

Mi giro dall'altra parte del letto, mettendo la testa sotto il mio amato cuscino. Perché la scuola deve iniziare a quest'ora?

"Alexis Edwards! Alza quel culo e vai a scuola!" dice entrando furiosamente nella mia stanza.

"È presto! Fammi dormire!" Le rispondo.

"Charlie, Allison e Matty ti stanno aspettando!" 

"Mamma, non chiamarlo così! Lo fai sembrare più gay di quanto sembra...chiamalo Matt." 

"Muoviti!" Mi risponde non facendo caso alla cazzata che ho appena sparato.

Aspe..Cosa?! Cosa cazzo ci fanno a quest'ora? L'appuntamento era alle 7.45 e ora sono..mi sporgo e vedere l'ora..le 7.45!
Cazzo cazzo!
Mi alzo dal letto, buttando i vesititi per aria.

"Mamma, perché non mi hai svegliata prima?!" Mia madre sbuffa e esce dalla stanza.

Vestiti, vestiti...cosa mi metto?!
Prendo un paio di jeans strappati che mi ha regalato Charlie e li abbino ad una semplice maglietta corta nera, dopo di che mi lego in vita una camicia rossa a quadri neri.
Perfetto.
7.50
Ok, ce la posso fare.
Vado in bagno, mi lavo i denti e mi pettino i capelli. Mi devo truccare, si non ci credo anch'io che l'ho detto, ma ho promesso a Charlotte che mi sarei truccata. Prendo quella che mi sembra più simile ad una matita nera per gli occhi dalla trousse di mia madre. Me la metto secondo le dritte della mia migliore amica. Metto il mascara e un po' burro cacao.
Scendo le scale più in fretta possibile.. Alex muoviti! Mi dice il mio subconscio.

"Tieni i soldi per il pranzo, e mi raccomando stai tranquilla, non vorrei essere chiamata dal preside già il primo giorno di scuola."

"Grazie mamma."

Mike mi blocca il braccio: "Buona giornata tesoro" mi dice baciandomi la guancia.

"Grazie, Mike."

Lui mi passa lo zaino e ci metto dentro i soldi e una barretta di cioccolato Kinder. Questo basterà per nutrirmi.

"Ciao a dopo" dico uscendo.

"Ehi aspe-"  Sento la voce di mia madre, ma ho già chiuso la porta. Mi scriverà quello che mi voleva dire più avanti via messaggio, come sempre.

"Eccomi!" Esclamo sorridendo.

"Alleluia cazzo!" Mi risponde Charlie abbracciandomi.

"Ti sei truccata!?" 

"Si, solo per te" dico alzando gli occhi al cielo.

"Stai benissimo così! " esclama Allison, è davvero dolcissima.
"Anche tu!"

"Ehm..grazie per avermi calcolato signorine"

"Matt!" Gli vado incontro e lo abbraccio.

"Questa maglia di sta da Dio" dico ironicamente per attaccare un discorso.

"Lo so, lo so Alex"

Percorriamo metà del vialetto, quando dalla porta di casa mia esce un ragazzino dai capelli perfettamente pettinati.

"Viene anche tuo fratello a scuola tesoro eh" urla in modo simpatico mia madre. 

Vero, no che palle. Ecco cosa avevo dimenticato e che dovevo aspettare!
Ecco, lui è mio fratello Liam. Ha due anni in meno di noi, fa la primina per cui frequenta la prima liceo, e devo ammettere che non è un bruttissimo ragazzo.
È simpatico con i suoi amici, ma non con me. Ha un atteggiamento menefreghista ed è testardo,un po' come me. Secondo Mike, il marito di mia madre, ci assomigliamo tanto. Io invece non credo proprio. Non voglio assomigliare a lui. È una peste e certe volte non lo sopporto. Ah, quante cose abbiamo combinato insieme da piccoli! Sotto sotto però gli voglio bene;non avrei sopportato tutto il dolore della morte di mio padre senza di lui. Lui pensa che Mike sia nostro padre; mia madre non ha il coraggio di dirgli che nostro padre è morto, infatti lui pensa che fosse nostro zio. Vorrei dirgli la verità, ma non voglio che soffra come ho sofferto io.