Daniel's Pov
Sento la testa pesante e non riesco neanche ad aprire gli occhi. Cazzo, che male. Ma che mi è successo?
Dopo vari tentativi, mi alzo dal divano, ma subito dopo mi risiedo. Inizialmente vedo tutto sfocato e sono un po' confuso, poi mettendo meglio a fuoco e noto subito una figura femminile, mezza nuda, di fianco a me. Niente male, niente male davvero. Non ricordo molto di ieri sera, colpa di Ryan che mi ha fatto bere troppo; l'unico ricordo che ho è quello di non essermi annoiato.
Cerco di alzarmi di nuovo dal divano di Jace.
Cazzo! Se scopre che sono qua con sta troietta ci ammazza. Beh, di sicuro anche lui non si ricorderà niente, dato che ha bevuto come una spugna.
Appena mi alzo in piedi, sento la ragazza dire qualcosa, ma non ci faccio caso.
Stranamente ho fame, cosa che non mi è mai successa dopo una festa, per cui decido di andare verso la cucina.
Cazzo, non mi reggo neanche in piedi.
Afferro la felpa che era adagiata sul pavimento e cerco qualcosa da mangiare. Vediamo che cosa ci offre casa Whittemore.
Apro il frigorifero ma, come sospettavo, è vuoto. Mi guardo intorno e il mio sguardo si posa su un cestino di frutta.
Un cestino di frutta?
Cestino, confezione, uguale.
Ma che cazzo mi prende!? Ora parlo pure a caso.
Sono la tua coscienza, idiota.
Si, ok, uguale.
Mentre sbadiglio, prendo qualcosa da sto minchia di cesto. Una banana? Cosa?
La sbuccio, ma non termino l'opera perché dopo neanche un secondo mi squilla il cellulare.
Chi cazzo mi chiama la mattina?!
Sono le 12:00
Cazzo! Ho dormito fino a quest'ora?
Eh già..
Guardo lo schermo del mio cellulare, che non smette di suonare, e leggo il nome di...mio padre! Porca troia, ora che vuole?!
Rispondo svogliatamente e la prima cosa che sento è la sua voce al dire poco arrabbiata.
"Daniel!"
"Christian!" Gli rispondo ridendo.
"Non fare lo sbruffone, dove sei finito!?"
"Scialla fra, sono ancora da Jace." dico sbadigliando ancora.
"Ti sei ubriacato un'altra volta!? Ah, lo sapevo che quel Jace ti st-"
Completo io la frase per lui.
"Si si, mi sta rovinando, lo so."
"Vieni subito a casa!"
"Che palle!"
"Daniel! Quando arrivi, facciamo due conti io e te!"
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Worth For Love
Novela JuvenilAllison Clark: timida, dolce e troppo gentile. Con una madre rigida che non vuole farle conoscere il mondo; mentre il padre è fin troppo permissivo. Charlotte Benson: stronza, decisa e perspicace. Scontrosa e poco fiduciosa con tutti i ragazzi che i...