Worth For Love

Capitolo 4.

Alexis' pov

Finalmente è venerdì!

È il giorno della settimana che preferisco! Questo perché, finita la scuola, sei libero di cazzeggiare e uscire senza nessuna pressione di una verifica o di un interrogazione.

In questi ultimi giorni, le ragazze sono state occupate con le prove della coreografia per il provino di ginnastica ritmica. Loro però non hanno ancora capito che se supereranno quella cazzo di prova saranno al servizio della principessa 'Madison'. Si, la puttanella coi capelli rossi si chiama proprio così; che tra parentesi ho sempre pensato sia un nome da troia, per cui le si addice a pennello.

Dopo il nostro incontro davanti al mio armadietto, ha continuato a stuzzicarmi e a lanciarmi delle occhiataccie.
Pensa di farmi paura? Beh, si sbaglia.

Anche il suo ragazzo, sempre se lo sia, non ha fatto l'anima innocente. Ieri l'ho beccato farsi una certa Rose nello spogliatoio dopo educazione fisica e girano voci che lui si sia scopato la professoressa di storia. Contento lui.

Prima volta della storia, Alexis Edwards è in orario per andare a scuola!

Percorro il vialetto davanti a casa e aspetto che arrivino gli altri.

Ci siamo conosciuti meglio in questi giorni, soprattutto dopo il pomeriggio dell'altro ieri passato a casa di Nash a giocare ai video games. Si, li adoro. Devo ammettere che Theo è veramente imbattibile a GTA, mentre Matt è una mezza sega. Ovviamente le altre due mie migliori amiche non erano presenti quel giorno per via degli allenamenti, ma meglio così, perché loro non si sarebbero divertite. Ho inoltre conosciuto la sorella di Nash: Rebecca Nieves. Ha un'aria simpatica ed è davvero molto carina; sfortunamente, non abbiamo parlato molto perché ha l'influenza ed aveva paura di contagiarmi, per questo lei non è ancora venuta a scuola dall'inizio del nuovo anno. Rebecca e suo fratello si detestano da quanto ho capito, ma Nash ha davvero una cotta per il suo fratellino Haynes. Sono una fottuta fotocopia. Sono identici.

Vedo una macchina nera passare davanti alla via, per cui mi dirigo verso essa. Magari sarà Theo, dato che ieri aveva scritto sul gruppo che forse sarebbe venuto a prendermi in macchina.

"Ehi" saluto la persona al suo interno.

Il finestrino oscurato si abbassa e mi rendo conto di aver fatto la più grande cazzata del mondo. Non ci credo.

"Ehi bellissima, come mai così felice oggi? Che è, hai voglia di fare qualcosa com-"

Lo interrompo subito.

"Jace! Vattene!"

"Principessa, sei tu che mi hai fermato. Vuoi un passaggio?"

"No, grazie" dico facendogli il dito medio.

"Pensavo fossi Theo..." dico poi per giustificarmi.

"Ahh, quindi esci con Blackbourne?"

È davvero insopportabile.

"Si...Qualche problema?"

Lo dovevo dire. Almeno si sarebbe levato dalle palle, no?

"Nessuno, piccola. Beh, io vado..."

"Vai vai!" Dico incitandolo.