Capitolo 3.

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Pov's Allison

Driiiinnnn, Driiiinnnn...
Quanto odio la sveglia! Proprio non la sopporto! Quasi quasi rimango a letto, ma ovviamente a ostacolare il mio sogno è sempre mia mamma.

 "Allison alzati! Devi andare a scuola!!" Urla dal piano di sotto. 

"Si mamma. Ho capito!" Urlo anche io. La voglia di andare a scuola sta mattina, è pari a zero. Ieri sera dopo aver discusso con mia madre, mi sono addormentata subito. Non so nemmeno se è entrata in camera o no, e sinceramente non mi importa più di tanto.

Mi alzo dal letto e mi dirigo in bagno a mo' di zombie. Mi lavo la faccia e mi guardo allo specchio. Sono proprio orribile di prima mattina!

Te ne sei accorta solo ora?

Ma stai zitta tu!

Lego i miei capelli catani in una coda alta, poi mi guardo meglio e capisco che così faccio schifo. Meglio sciolti. Detto questo mi metto un filo di eyeliner. Non amo tanto truccarmi a differenza di Charlotte, lei qualcosina se la mette e sta pure bene. È una ragazza molto bella devo dire. Invece io non mi piaccio. Sono un tappo! L'unica cosa che amo sono i miei occhi azzurri mare.
A interrompermi dai mie "bellissimi" pensieri sono le grida di mia madre. Di nuovo.
Quanto la odio quando urla.

"Allison, scendi subito!". Per non farla arrabbiare vado in camera e mi vesto immediatamente. Opto per un paio di jeans neri e una felpa larga bordeaux dell'Alcott. Per finire mi infilo le mie amate Superstar.

 Scendo le scale, prendo un panino alla nutella, saluto mia madre e ,dopo avermi detto i soliti e vari avvertimenti come sempre, esco di casa dirigendomi dalle altre.

"Ciao Alli" mi saluta Matt con un abbraccio.

"Ehi Matt!"

"Poi ieri che ha detto tua madre?" Mi chiede Charlotte, un po' divertita. 

"Le solite cose. Di non stare con voi, che siete una brutta compagnia e cose varie. Menomale che le è suonato il cellulare. Non ne potevo più di sentire le sue grida!" Alexis e Charlotte si guardano divertite, mentre Matt mi guarda con faccia interrogativa.

"Mi sono perso qualcosa?" 

"Nah, niente di che. Solo una mamma furiosa" gli dico mentre ci incamminiamo verso la scuola.

"Okay non faccio domande"

"Ahahah tranquillo".

"Alex ma tuo fratello?" le chiedo non vedendolo con noi.

"È andato prima, doveva incontrare un amico, se non sbaglio." 

"Ahh okay"

Sono un po' sollevata,anche se non sarebbe stato così male. Arrivate davanti a scuola ci vengono in contro Nash e Theo.

"Ehi Matt. Ragazze" dice Theo mentre ci saluta con la mano. 

"Ehi" diciamo all'unisono.
Ci guardiamo e scoppiamo a ridere. "Voi avete qualche problema" ci dice Theo. 

"Te ne sei accorto soltanto ora?" gli dice Matt; si mettono a ridere pure loro. 

"Ah ah ah" Esclama Alexis. 

Ero così concentrata a ridere con loro, che mi sono scordata di chi ho alla prima ora. Il prof White. Il diavolo in persona. Sembrerebbe che sia il più severo della scuola. Ovviamente siccome la fortuna è una mia grande amica, me lo sono trovato come porf di arte. Poi proprio in arte, la materia che odio più di tutte. Per me non ha senso. Scusa ma poi che senso ha studiare il barocco o cose varie? Non ti servirà a niente nella vita.

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