Il cibo

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Soul e Amber camminavano da giorni per le terre di Swerway. Il protagonista si sentiva sfinito, poteva morire da un momento all’altro. Questo perché furono presi dall’emozione dell’avventura e viaggiarono dimenticandosi di mangiare. Quando decisero di appartarsi a mangiare qualcosa si resero conto di un grande problema: nessuno di loro sapeva né cacciare né cucinare. Non possedevano archi e sarebbe stato impossibile uccidere una lepre inseguendola con la spada.

“Pensavo che i banditi fossero capaci di sopravvivere ovunque!” Si lamentò Soul.

“Scherzi? Il cibo che abbiamo è rubato. Abbiamo dei cacciatori speciali che ci procurano il cibo e noi glielo rubiamo. È un concetto strano, lo so, ma tra banditi così funziona.”

Decisero allora di mangiare quello che potevano: frutta e radici. Ma siccome nessuno di loro era un esploratore, misero al fuoco pigne e radici di pino. Non era per niente buono, forse presto avrebbero vomitato ma pazienza!

Successivamente trovarono un cinghiale inferocito. Senza motivo alcuno prese ad attaccarli. Furono colti di sorpresa ed ebbero numerose difficoltà finché, dopo diversi colpi, cadde a terra. Ecco del cibo! Peccato che i protagonisti erano troppo pieni per mangiare ancora.

“È così che funziona il mondo. Se cerchi del cibo non lo trovi, quando sei pieno è proprio lui a cercare di ucciderti.” 

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