Tempo dopo...
Sono passati più di tre mesi da quando io e Leo ci siamo messi insieme e ormai a scuola ne parlano tutti. C'è persino una nostra foto sulla prima pagina del giornalino scolastico. Ho conosciuto meglio Samantha e io, lei, Sophia e Bea ora siamo inseparabili. Ora nella scuola sono famosa, ma non mi sono montata la testa e non sono impazzita. Credo.
Mmm...sei pazza dalla nascita! Hai persino una coscienza con cui parli e ti fai certi monologhi con me... E poi sul colore della tua maglietta! ( Tra l'altro, il verde ti dona poco)
Ciao coscienza! Ci risentiamo dopo più di due ore... nuovo record! Comunque, la mia maglietta verde si è offesa!
Che stupida!
Ti chiami da sola?La mia chiacchierata quotidiana con la mia coscienza viene interrotto da un paio di mani sui miei fianchi. Mi giro di scatto.
-Leo- dico tirando un sospiro di sollievo.
-ehi, piccola. Come va?- mi chiede lui.
-bene se solo riuscissi a decorare sta stupida torta!- rispondo riempiendo l'ennesima sac à poche di crema al cioccolato.
Sta sera ci sarà il compleanno di Sophia e io, Sam e Bea abbiamo deciso di farle una festa a sorpresa con una torta enorme a quattro piani (sinceramente non credo che riusciremo a mangiarla tutta). Peccato che quelle troie mi hanno lasciato da sola a decorarla mentre loro sono andate a prenderle il regalo. Che coglione!
-vuoi una mano?- mi chiede Leo con un sorriso dolce. Aww...muoio!
-s..si...certo- dico. Mi fa ancora un certo effetto.
Prende la sac à poche e comincia a disegnare dei cuori su un piano della torta. Io ne riempio un'altra con la crema al pistacchio e faccio un altro piano decorandolo con delle stelline. Per quanto questi sgorbi assomiglino a stelline.
- lo sai che stai facendo un casino? Aspetta ti do una mano- mi dice Leo. Mi mette una mano tra le sue e disegnamo le stelle su tutto il piano. Facciamo la stessa cosa con gli altri alternando tutte le creme che troviamo. Finiamo in poco tempo, quindi mettiamo le candeline sulla torta. Leo si gira verso di me e io ne approfitto per spalmargli un po'di crema sul naso, visto che le mie dita sono piene di cioccolato, limone, vaniglia e pistacchio.
Lui si mette a ridere e mi lancia addosso degli zuccherini.Che cominci la lotta degli zuccherini!
Quanto stai male!Cominciamo a tirarci ogni cosa che ci capita a tiro. È così che noi ci divertiamo!
Dopo un quarto d'ora circa, suonano al campanello e io vado ad aprire. Samantha e Bea sono davanti a me con un sacco di sacchetti in mano. Bea si mette a ridere mentre Sam urla- ma come ti sei conciata?-
In effetti ho i capelli ricoperti di crema e la faccia di impasto al cioccolato.
Sentiamo qualcuno tossicchiare e Bea è costretta a tenersi la pancia dalle risate appena Leo sbuca da dietro la porta ridotto peggio di me dicendo- cucù!-
Samantha sembra che abbia appena visto un fantasma.
-aspetta. Se voi siete così la cucina...- dice mentre va verso la cucina. È un disastro! Gusci di uova si alternano a pezzetti di cioccolato fondente e cumuli di farina. Crema sparsa sui muri bianchi e su tutto il tavolo. Il frigo aperto pieno di biscotti alla cannella comprati chissà dove.
La risata di Bea si trasforma in un urlo.
-voi due- sibila Samantha puntandoci un dito contro.
-andate a farvi una doccia e a prepararvi per stasera, mentre noi puliamo sto macello. Per questa volta facciamo noi ma la prossima...-
Prima che finisca io e Leo siamo già in cima alle scale e camminiamo verso camera mia. Entriamo, chiudo la porta e mi butto sul letto sbuffando. Leo fa lo stesso, ma si gira e ci baciamo.
Dopo un po', mi stacco e dico- vado a farmi la doccia-
-insieme?- dice speranzoso.
-no- dico ridendo. -vai a prenderti i vestiti e aspettami qui-
Lui sbuffando va in camera sua. Entro in bagno e mi immergo nella vasca. Il profumo di shampoo al cocco si diffonde per la stanza e io mi sento rinata. L'acqua porta via sia il cioccolato sia il sonno. Dopo una mezz'oretta esco, indosso l'intimo grigio a cuoricini (un po' infantile, ma...ADOROOOO) e le mie ciabattine nere pelose. Ma quanto sono tenere!
Esco dal bagno e mi ritrovo davanti Leo che mi bacia. Quando si scosta dalle mie labbra lancia un fischio.
-che bomba sexi di ragazza che ho!- urla.
Sento delle risate da sotto e capisco che le mie amiche hanno sentito. Sorrido e gli dico- il bagno è libero, ora puoi andare-
Mi scosto dalla porta lasciandogli un bacio sulla guancia e vado verso l'armadio. Leo chiude la porta e io indosso l'abito che ho scelto per la serata: un vestitino lungo fino a metà coscia azzurro senza spalline, una giacchetta bianca a mezza manica e dei tacchi bianchi. Per il trucco mascara in abbondanza e eye-liner. Apposto.
Mi metto a cazzeggiare sul telefono aspettando Leo. Quando esce vorrei fargli un ritratto.È da stupro!
Seriamente. Indossa una giacca blu, jeans scuri e Vans nere, camicia bianca leggermente aperta e gel tra i capelli.
-andiamo principessa?- mi chiede.
-certo mio principe-
Scendiamo le scale e vedo Sam e Bea con gli amici di Leo (Saul e Federico) che parlano. Appena ci vedono battono le mani. Io arrossisco e dico- Sophia?-
Non la vedo con loro.
-sta arrivando- dice Saul.
Sentiamo la porta aprirsi, quindi chiudiamo le luci e ci nascondiamo. Sophia le accende e noi sbuchiamo fuori gridando- sorpresa!-~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Ciao😁
Come state? Io bene ma adesso dovrei dormire visto che domani mi devo svegliare alle 6 perché mia madre non può accompagnarmi a scuola e devo prendere il pullman. Che palle!
Allora, spero che il capitolo vi piaccia.
Bye pandacorni//Domanda: quanti anni hai?//
°Ne ho 12°
//Voi?//
🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕🍕😋😋😋😋
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Leonora=Leo+Ele
Fanficlei timida lui stronzo lei simpatica lui puttaniere lei bella lui figo lei con molto talento lui dolce lei con un passato orribile lui con un presente che lei cambierà