Mi sveglio urlando.
Scuoto Leo con tutta la forza che ho e riesco a svegliarlo.
Io-Leo ti prego svegliati, ti prego!- dico piangendo.
Leo-cazzo succede?-
Io continuo a piangere.
Leo-Ele cosa c'é? Perchè piangi?-
Io-ho...ho p...paura!-
Sto tremando.
Ho sognato che veniva. Che lui era qui. E stava uccidendo Leo. E cercava di uccidermi ma io scappavo. E perdevo una persona importante per me. Di nuovo.
Leo-lui non è qui ok? Ci siamo solo noi-.
Io-hai ragione- mi calmo e lo abbraccio. Lui ricambia.
Io- meglio che ci prepariamo-
Leo-giusto non te l'ho detto! Oggi sarà il tuo primo giorno di scuola- dice sorridendo.
Io-cosaaaaaa? Perchè non me l'hai detto?-
Leo-non ne avevo voglia- dice ridendo
Io-cretino! Ora non so cosa mettermi e dove lo prendo uno zaino?!-
Leo-Sophia può aiutarti con i vestiti e io ieri sera ti avevo preparato lo zaino-
Io-a ok. Vai in camera tua così andiamo. Chiamami Sophia-
Leo-ok-
Se ne torna in camera.
~Leo~
Appena entro vedo Sophia che mi aspetta suduta sul mio letto.
So-perchè non hai dormito in camera?-
Leo-perchè Ele aveva bisogno di me-
So-ah davvero? Ho visto come la guardi-
Leo-e come la guarderei? Sentiamo-
So-non la guardi come guardi me, ma come le ragazze a cui fai il filo! Capisco che sia una bella ragazza ma non te la puoi portare a letto! È tu sorella-
Leo-io non l'ho mai detto! E comunque non sono mai andato a letto con nessuno!-
Sono arrabbiato. Vorrei che quello che sto dicendo fosse vero.
So-scherzi?! Leo, lo sanno tutti. Ti sei fatto quasi tutte le ragazze della scuola. Pensaci bene. Io vado-
Leo-Sophia aspetta! Ele vuole che tu vada da lei. E non parlarle di questa conversazione, intesi?-
So- ok-Non ci credo ssono innamorato di Ele? No, lei è mia sorella e poi c'é di meglio! Però se penso a questa notte...no Leo non devi assolutamente innamorarti di lei!
~Ele~
Sophia è in camera mia e mi sta aiutando a vestirmi.
So-visto che è il primo giorno di scuola mettiti qualcosa di carino, ma non da sembrare una troia-
Io-ok-
Guardiamo tutto ciò che c'é nel mio armadio e decido di vestirmi così.Sophia invece si mette questo.
Siamo pronte e scendiamo di sotto a fare colazione.
C-ciao ragazze. Come siete belle! Le mie due principesse!- e corre ad abbracciarci.
Io ricambio e mi sembra che lei sia mia mamma da sempre.
Chiara è molto bella, ha i capelli biondi a caschetto, gli occhi verdi e degli occhiali neri wow. È alta e magra, ma non troppo.
Maurizio invece è alto, muscoloso e ha i capelli neri come gli occhi, ma lui non ha gli occhiali.
C-Ele potresti andare a chiamare Leo?-
Io-certo-
Salgo le scale e arrivo davanti alla camera di Leo e busso.
Leo-mamma non entrare-
Io-non sono tua madre, cioè nostra madre-
Leo-allora puoi entrare-
Io entro ma lo trovo senza maglietta e credo la stia cercando nell'armadio.
Io-ma è possibile che ti ritrovi sempre così?!-
Leo-contenta?-
Io-perfavore! Comunque sbrigati-
Leo-mi aiuti a cercare una maglietta?-
Mi metto a ridere.
Io-sembri un bambino-
Leo-grazie- lo dice in modo sarcastico
Ci mettiamo alla ricerca e la troviamo dopo parecchi minuti.
Io-ora andiamo...fratellino-
Leo-non mi piace se mi chiami così sorellina-
Ci mettiamo a ridere e scendiamo le scale.
So-finalmente! Prendete qualcosa e andiamo-
Leo prende una brioche e io un panino.
Ci incamminiamo verso la scuola e quando arriviamo Sophia se ne va dicendo che è in ritardo.
Ah giusto, ho dimenticato di dire che Sophia e Leonardo hanno 15 anni quindi non andremo in classe insieme.
Leo-io vado, ma tu stai attenta e vai in segreteria. Stai attenta ok?-
Io-ok. Ma non capisco perchè-
Leo-ciao-
E se ne va.
Io cerco la segreteria ma non la trovo.
Sento qualcuno cingermi per i fianchi e mi giro.
Xx-ciao bellezza!-
Io-n...non chiamarmi così!-
Cerco di fare la dura ma si vede chw ho paura.
Xx-ora tu vieni con me!-
Mi metto a gridare ma lui mi tira uno schiaffo e mi mette uno mano davanti alla bocca.
Xx-non c'é nessuno che potrà aiutarti-
Zz-lasciala David-
L'ho già sentita questa voce. È... Leo! È sicuramente lui!
D(David)- vattene Cecchi io questa ragazzina vogliamo parlare-
Leo gli tira un pugno e il naso di David comincia a senguinare sulla mia maglietta. Cazzo, la mia maglietta!
David mi lascia e Leo mi prendo per un braccio e comincia a correre. Io lo seguo.
Quando abbiamo seminato David, mi lascio cadere su una panchina.
Leo-perchè era con te?-
Io-non lo so-
Leo-meglio se non ti lascio più da sola e in bagno ci vai con Sophia-
Io-ok-
Leo-andiamo a casa. Se ci sbrighiamo arriviamo alla seconda ora-
Ci incamminiamo ma io vedo un banchetto che vende le mele caramellate.
Io-ci fermiamo a prenderne una?-
Leo-ok-
Mi siedo su una panchina mentre Leo le prende.
Leo-ecco a te-
Io-grazie-
Le mangiamo in silenzio.
Io-ora è meglio che andiamo-
Dico alzandomi.
Leo-aspetta! Hai qualcosa qui-
Io-dove?- dico toccandomi la faccia.
Leo-aspetta, faccio io-
Si avvicina a me, ma invece di togliermi quello che avevo in faccia, fa incontrare le nostre labbra.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Hey!
Que pasa?
Ok io non faccio spagnolo ma credo sia giusto scritto così(se qualcuno studia spagnolo me lo potrebbe dire?)
Scusate se ieri non ho postato nada (oggi ce l'ho con lo spagnolo) ma ho avuto i compiti da fare e sono uscita con alcune amiche.
Cmq spero che il capitolo vi piaccia e...bho non so!
Ciao ciao❤❤❤❤
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Leonora=Leo+Ele
Fiksi Penggemarlei timida lui stronzo lei simpatica lui puttaniere lei bella lui figo lei con molto talento lui dolce lei con un passato orribile lui con un presente che lei cambierà