Da quando ci sei Tu

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NOEMI'S POW

Venerdì pomeriggio è arrivato...stamattina sono passata da scuola per salutare i professori e i miei compagni e, come temevo, ho pianto tutto il tempo

Adesso siamo in aeroporto, abbiamo già fatto il check-in e adesso stiamo aspettando davanti il gate.

"Per il volo Catania-Roma recarsi al gate 6B" ci informa la voce metallica degli altoparlanti. 

Mio padre ci consegna i biglietti: io posto 17A, Fede 17B, mamma 24D, papà 24E e Giulia 24F... 

-al diavolo!- esclama Fede -che succede?- chiede mamma -oh...niente- la rassicura Fede mentre Giulia arrossisce: i miei non sanno niente.

Io e Fede siamo avanti visto che gli altri tre sono rimasti indietro perchè si è rotta la ruota della valigia a mio papà: gli sta bene!

Ci siamo appena seduti e accanto a noi c'è un posto libero.

Passa una di quelle ragazze che vogliono mettere in risalto le curve, anche se poi non ne hanno, e con le minigonne e si viene a sedere vicino a noi, anzi, vicino a Fede; lei cerca di mettersi in mostra proprio mentre passa Giulia. La fulmino con lo sguardo e faccio cenno a Fede di cambiare posto con me. La ragazza mi guarda male.

Mi addormento con le cuffiette e con la testa appoggiata alla spalla di Federico che quando arriviamo mi scuote leggermente. 

-ma perchè non si sbrigano!- sbuffa Fede aspettando che una signora si allontani dai nostri sedili per farci passare. Lo guardo e scoppio a ridere

-che ridi? Voglio sapere come ha passato il viaggio, se ha dormito, se non lo ha fatto, se si è sentita male- a queste parole la ragazza che era seduta con noi si gira a guardarci.

-non voglio essere scortese, ma puoi camminare visto che una gentile signora te lo sta permettendo- dice alla ragazza che imbocca il corridoio dell'aereo -la smetti di essere così sgarbato- lo rimprovero.

Usciamo dall'aereo attraverso il tunnel e arriviamo all'aeroporto di Roma: prendiamo le valigie e ci dirigiamo fuori per prendere un taxi e raggiungere l'hotel.

Dopo mezz'ora di macchina, arriviamo all'hotel ed è davvero bellissimo.

-abbiamo prenotato una camera singola per te, Fede, una matrimoniale per me e papà e un'altra matrimoniale per voi ragazze.- ci informa mia mamma. 

Appena arriviamo davanti la nostra camera, mia e di Giulia...-torno subito- la avverto -ma dove vai?- chiede incredula -arrivo!- e corro verso la stanza di Fede che si trova all'inizio del corridoio.

Busso e subito dopo mi apre:

-che succede?- chiede -facciamo una cosa: io mi prendo questa stanzetta ma facciamo credere a mamma e papà che sia la tua, e tu vai nella stanza con Giulia. Ti va?- propongo.

Nei suoi occhi si accende la felicità che solo io, in tutti questi anni, sono riuscita a capire in qualsiasi momento. Mi abbraccia forte mi dirigo verso la stanza di Giulia.

Appena entro scendo la mia valigia dal letto e mi dirigo verso la porta -dove vai?- mi giro verso di lei -nella singola e Fede viene qui!- oltrepasso la soglia ma mi sento un peso sopra le spalle che mi fa perdere l'equilibrio...per fortuna c'è un pilastro davanti a me e riacquisto equilibrio.

-ma sei scema?- chiedo ridendo alla koala sopra la mia schiena.

Lei, di tutta risposta ride e mi da baci i testa.

-non avevo mai pensato all'idea di essere tradito...con mia sorella, tra l'altro- ci interrompe Fede ridendo

-staccamela di dosso prima che mi tiro indietro e possa cadere da sola facendosi male...tanto- lo supplico.

La prende per i fianchi e mi toglie una mucca da sopra la schiena.

Fede e Giulia stanno per entrare in camera quando Fede annuncia -domani andiamo a Rainbow, non dimenticatelo-

Come? Cosa? 

-Domani cosa- chiedo e subito dopo corro verso Fede salendoci sopra.

-non avevo mai pensato all'idea di essere tradita...con mia cognata tra l'altro...cit. un cretino- dice Giulia ridendo.

Fede si stacca da me, la abbraccia e "sussurra"-un cretino che ti ama- e cominciano a baciarsi.

-bleah- ribatto e vado verso la mia room... 

-quando sarai fidanzata non lo risentiremo più quel "bleah"- ride Fede. 

Gli rivolgo un gestaccio e mi rifugio nella mia stanza, lontana da piccioncini e da MAINAGIOIA.