Da quando ci sei Tu

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Mi avvicino al grande letto matrimoniale e la abbraccio da dietro; sussulta, poi apre lentamente gli occhi.

-non volevo svegliarti piccola, scusa- dico baciandole poi la fronte.
-sta tranquillo- mi guarda -metti una maglietta che sennò prenderai freddo-

Mi copro con la coperta coprendo anche lei che si accoccola ancora di più a me.

-Fede?!-
-dimmi!-
Si gira e si mette di fronte a me.
-quando ci trasferiremo, nelle vacanze di Natale, potresti accompagnarmi a Milano?-
-certo piccola- lo dico senza nemmeno pensarci e la abbraccio forte.

Ci addormentiamo in questa posizione.

NOEMI'S POW

Ha quindici minuti che sono davanti la porta di Fede e Giulia a bussare.

-finalmente! Era ora!- dico mentre Giulia apre la porta mezza addormentata.

-che vuoi?- chiede assonnata
-dovete prepararvi perché dobbiamo scendere di sotto a cenare- annuncio
-Noemi, che ci fai qui?- chiede Fede raggiungendo la porta
-dobbiamo scendere di sotto a cena- risponde Giulia.
-Giulia che ti metti stasera?- chiedo
-non lo so. Tu?- domanda a sua volta.
-mettete quello che avevate stamattina e...Fede che ci fai tu lì dentro?- ma com'è possibile che i genitori non devono mai farsi i cazzi loro.

-st-stavo controllando cosa facevano le ragazze- e puf! Si tortura le mani dietro la schiena.

-a petto nudo e con Noemi fuori dalla stanza?- chiede mamma.

-Sono uscita perché ho appena fatto la doccia e non volevo aprire le finestre, ma stavo morendo dal caldo...- le faccio credere

-si ma perché Fede a petto nudo?- ohhh e fattill' i cazzi tuoi.

-aveva lasciato la sua maglietta nella mia valigia- ma nel frattempo penso "è fidanzato con Giulia, è la quarta sera di fila che dormono insieme e tu non devi assolutamente intrommetterti perché se lo fai giuro che al posto del rossetto, ti metto l'Attac (non so come si scrive)"

-va bene...sbrigatevi a scendere, papà è già di sotto e io lo sto raggiungendo- ci dice e noi rispondiamo con un cenno del capo.

Appena la vediamo prendere l'ascensore, mi giro verso i due piccioncini che si stanno abbracciando.

-amatemi e sbrigatevi che scendiamo insieme- mi vanto all'inizio e poi mi dirigo in camera mia.

Mi metto gli indumenti di stamattina, la matita nella parte inferiore interna dell'occhio, un po' di mascara e appena apro la porta, prendo uno spavento: sono Fede e Giulia.

-andiamo vah- li sorpasso, ma quando arriviamo al piano terra si mettono accanto a me.

Vediamo mamma e papà e raggiungiamo il tavolo.
Fede prende posto vicino papà, io mi stavo per sedere vicino a mamma, ma Giulia mi fa cenno di sedermi vicino a Fede...che palle 'sti due però.

Passiamo la cena a chiacchierare, di cosa ci aspettiamo da questo cambiamento di vita, fin quando non saliamo e Giulia mi chiama appena sto per entrare in stanza.

-che succede?- chiedo per poi sbadigliare.
-grazie per prima!-
-figurati...ma lo fatto per Fede- dico ridendo sotto naso.
-stronza- mi gira le spalle e si dirige verso la sua stanza.
-scherzavo koala!- la blocco; lei si gira e mi avvinghia dinuovo a koala...
-lo so capra- risponde e ci mettiamo a ridere.

Si stacca da me, ci diamo la buonanotte ed entro in camera, mi strucco e vado a letto, pensando se mai sarò felice quanto Giulia.