Piano B

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Un giorno come altri me ne stavo seduto su quella sedia maledetta di cui ormai avevo individuato il minimo dettaglio finché entro lei, la mia quasi amica , quella ragazza che stranamente si prendeva cura di me , senza motivo , incessantemente.
Mi chiese:"come va oggi?" E con quel l'aria serena mi appoggio una scatola di cioccolatini sul comodino che stava sul lato sinistro del mio letto.
Le risposi "come sempre.."
Ma lei continuo' a sorridere.
Le chiesi il perché, perché quell'aria tanto serena quando si trovata a prendere cura di un ragazzo come me...
ma lei non mi diede risposta è mi apri quella scatola di cioccolatini non sapendo che non mi piacevano e che non ne mangiavo da anni.
Presi uno di quelli e lo misi in bocca e ringraziai , lei stette lì ad osservarmi e mi chiese :"ti piacciono? Come sono?"
Io risposi "si hanno un buon sapore".
Così lei mi rivelo di averli fatti con le sue stesse mani quelli stesso giorno e mi scappo' un sorriso quasi involontario che lei noto' con chiarezza.
Stemmo tutto il pomeriggio a parlare delle nostre uscite , delle feste e delle nostre storie passate.
Le raccontai ciò che successe qualche settimana prima e lei ascolto' quasi con interesse e ad un certo punto mi prese la mano e mi disse "ehi, io sono qui...".
Con quelle parole mi fermai a guardarla, non sapevo perché fosse li, avrebbe potuto andarsene dopo aver chiamato i soccorsi o venirmi a trovare quando mi ricoverarono na non fece così... per qualche motivo lei venne tutto i giorni da quel giorno e non salto' neanche una domenica , nemmeno un giorno di festa, più i giorni passavano e meno capivo.
Mi ritorno' in mente l'amore, quel sentimento in cui avevo risposto tutto me stesso, quel sentimento in cui mi ero totalmente perso e per il quale avrei fatto di tutto, per il quale avrei dato la mia stessa vita.
Ogni giorno quel ricordi sbiadivano sempre più, non capivo come , non capivo il perché ma più il tempo passava e più il dolore si affievoliva.. forse è vero... il tempo cura ogni male... chissà.
Decisi di cambiare , decisi di mettere una pietra sopra al passato , una pietra sopra a tutto il male ed il dolore che percuoteva il mio cuore da settimane ormai...
Decisi di guardare oltre , di aprire il cuore e gli occhi a nuove strade , nonostante la mia condizione andare avanti senza mai voltarmi indietro, di sopprimere quel doloroso passato.
Così feci, la guardai e sorrisi.

Poi arrivi tu...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora