Il rumore della pioggia

Sognatori

Ti è mai capitato anche solo per una volta di stenderti sul tuo letto, chiudere gli occhi e pensare al passato? Tutti almeno una volta lo hanno fatto.
Cosa si prova? Rabbia, gioia, malinconia, tristezza, felicità..  Ma riusciamo veramente ad andare avanti come andiamo dicendo a noi stessi? Molte volte non succede perché non si ha il coraggio, magari perché si ama troppo quel passato per poter guardare al futuro.
Per carità, non posso giudicar chi lo fa, sono il primo che vive in continuazione nel passato, e posso capire chi magari non c'è la fa.
Magari perché si rimane nel passato perché al tempo si stava insieme ad una persona cara, che sia amore o magari un legame di sangue. Sta di fatto che nella maggior parte dei casi il passato esiste solo per rivivere momenti con persone di cui noi nel presente non frequentiamo.
Per superare tutto questo non ho idea di cosa si possa fare però penso che magari rifiutando le persone per cui ci immergiamo nei ricordi, forse potremmo smettere di farlo. Sognare non è un male, per carità, però è bene non perdere mai di vista il presente, altrimenti ci chiudiamo una gabbia creata da noi stessi da cui difficilmente se ne può uscire.
Facendo un esempio pratico posso dirti che tempo fa mi fidai di una persona a tal punto da definirla una sorella, man mano nel tempo mi cominciò a sfruttare senza che me ne rendessi conto è alla fine quando per un periodo mi allontanai per cercare di realizzare, cominciavo a ripensare sempre a quello che feci con lei, non guardando cosa avevo in quel momento davanti. Quando poi finalmente capii la fregatura smisi di vivere nel passato perché rifiutavo ogni singolo ricordo di lei in quanto mi faceva venire quasi il vomito. Ecco quindi a cosa mi riferivo con "rifiutare" prima.
Vorrei concludere dicendo quindi di stare attenti a chi cerchi di avere conforto, perché magari in apparenza sembra la persona migliore, ma in realtà, è la prima persona che vuole il contrario del conforto.