-Allora signor Evans chi è il primo fuoriclasse della squadra invincibile? - Chiese Riccardo mentre si allacciava la felpa della tuta.
-Il primo è un "Vero Regista capace di valutare persone e situazioni e di combinare quiete e movimento", Nobunaga Oda.- Rispose la pietra svolazzando da una parte all'altra della sala. Se non si fosse fermato, avrebbe seriamente rischiato di far venire il mal di mare a qualcuno.
-Ma chi è?- Chiese Ryoma. Certo che in vita sua non doveva aver mai aperto un libro di storia. Possibile che non lo avesse mai sentito nominare nemmeno a lezione?
-Non conosci nemmeno gli avvenimenti che hanno portato la nostra nazione ad essere ciò che è oggi? Quell'uomo riuscì quasi ad unificare tutto il paese, ma sfortunatamente non lo governò mai, perché morì in seguito ad un attentato nel 1582.- Risposi con aria sconvolta.
-Troppe informazioni, mi gira la testa. In ogni caso dove lo troviamo un cimelio adatto?
-Questa è un'ottima domanda. Servirebbe magari un oggetto appartenuto a lui, così saremmo sicuri che si trovi nelle vicinanze.- Disse Fey. Ecco l'ennesima missione assurda degli ultimi giorni. Dove mai potevamo trovare un reperto di così grande valore? Ma soprattutto come potevamo entrarne in possesso?
-Dividiamoci e andiamo a fare qualche ricerca. Ci rivediamo tutti qui domani mattina e che la dea della vittoria ci assista.- Concluse Arion. Cavolo era strano vedergli prendere il comando, di norma lasciava sempre a Ricky l'iniziativa. Ovviamente accettammo tutti la sua decisione. Rimasi particolarmente sorpresa dallo scoprire che la divinità ci aveva assistiti veramente; infatti, il trio del primo anno era riuscito a reperire una delle spade del militare, che una responsabile al museo ci aveva gentilmente dato in prestito. Mi chiedevo come avessero fatto a convincerla.
Alle sette ci incontrammo nel punto stabilito pronti per il viaggio. Questa volta ero davvero emozionata, avevo letto molto su quel periodo e su quel personaggio storico di rilevo. Ero molto curiosa soprattutto di scoprire quale teoria su di lui fosse vera, quella eroica o quella oscura, in ogni caso sarebbe stato divertente indagare.
-Perfetto, qui è tutto pronto.- Confutò Wonderbot già seduto al posto di guida.
-Noi ci siamo tutti.- Rispose di rimanda il verde fosforescente.
-Allora 3 ... 2 ... 1 ... salto temporale!- Superato il breve passaggio nel tunnel spazio-temporale l'orso continuò: -Benvenuti nella provincia di Owari del 1554. Epoca di lotte tra fazioni e tentativi di essere l'uomo che avrebbe unificato il paese.
-Se avessero lasciato fare ad una donna a questo punto avrebbero finito da anni.- Aggiunse Jade ridacchiando.
-Forza tutti fuori, dobbiamo iniziare le ricerche.
-Aspetta un attimo, non pensi che attireremo troppo l'attenzione della gente andando in giro in tuta da ginnastica? Non credo andassero molto di moda nel periodo Sengoku.- Chiesi d'un tratto bloccandolo.
-Hai ragione, me ne stavo dimenticando.- Tirò fuori qualcosa di simile ad un telecomando e continuò: -Wonder-botton attivazione!- Dopo il suo gesto i nostri vestiti si illuminarono di una luce arcobaleno e al loro posto comparvero degli abiti tradizionali giapponesi. Io, ad esempio, indossavo un kimono rosso con decorazioni floreali arancioni, era bellissimo. Dovevo ammettere che questa volta aveva davvero dato il meglio di sé quel peluche parlante.
-Ok, ora in marcia. - Disse il nostro regista. Ognuno di noi andò in zone diverse a chiedere informazioni: Victor ed io visitammo un negozio di spade, Ryoma dei negozi locali, Jane e Rosie invece girarono per le strade del villaggio, mentre Riccardo fece un incontro inaspettato. Incappò di fatti in una ragazza della nostra età di nome Katsu. La sua famiglia produceva tofu in città. Per lei fu come un colpo di fulmine, in pochi secondi si innamorò di lui. Come al solito, infatti, il mio amico faceva subito venire l'acquolina in bocca alle ragazze. Il fato riservò, però, Arion, Skie e Jp le conoscenze più strane, ovvero sia con dei ragazzi che giocavano a kemari e dei contrabbandieri. L'unica cosa ancora più coinvolgente si dimostrò essere il conoscere Tokichiro Kinoshita, colui che in futuro sarebbe stato conosciuto come Hideyoshi Toyotomi, e che concluse l'impresa iniziata da Oda stesso. Era davvero inimmaginabile la sola idea di aver parlato con un personaggio storico della sua rilevanza, ma soprattutto scoprirlo una persona davvero gentile. La sera ci rifugiammo in una vecchia casa abbandonata trovata dalle ragazze, che sarebbe diventata la nostra base. Non era un granché rispetto a ciò a cui eravamo abituati, però con qualche pulizia sarebbe stata perfettamente vivibile. Quando finalmente ci sedemmo a cenare, la Chrono Stone attirò la nostra attenzione.
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Un amore fuori dal tempo
FanfictionLa Raimon Junior High ha appena vinto il torneo cammino imperiale, sono tutti euforici ma non sanno cosa sta per accadere, d'un tratto il calcio sparisce e toccherà alla Inazuma sistemare tutto. Due storie parallele, Alex una ragazza tutta calcio e...