Yoongi's Pov
Mi avvicinai a Jimin, e notai il suo sguardo perso verso il mio viso.
Lo volevo baciare, in questa giornata di sole lui è persino più bello ai miei occhi.
Mi allontanai, non è il momento, devo calmarmi, non capisco cosa mi prende.
<<Cosa succede?>> mi domandò Jimin, <<Nulla, sembrava che avevi un insetto che ti volava vicino alla spalla e quindi mi sono avvicinato per controllare ma non era niente..>> gli risposi tentando di essere molto convincente.
<<Non credo che qualcuno quando avvista un insetto si comporti in un modo così calmo>> mi rispose con tono quasi sarcastico.
Non gli risposi, e riiniziai a suonare. <<Mi dici che nota è?>> gli chiesi per poi poggiare con cautela il dito su uno dei tasti, lo premetti e uscì il suono, un dolce suono che a sentirlo sembrava che tutto intorno a me prendesse la vita che era sparita da tempo.
Jimin sorrise e mi rispose <<Sol>> tastai un'altra nota e lui rispose, poi un'altra ancora e passammo le ore così, rafforzando il nostro legame con la musica.
Notai che si era fatto tardi, avremmo tardato nel tornare a casa e quindi decisi di portare Jimin a cena fuori.
Diedi le chiavi alla segretaria che osservava sempre il computer con un dolce sorriso stampato sul viso.
<<Dove andiamo?>> mi domandò il ragazzo minore, <<A cercare un posto dove mangiare, se prendiamo la macchina non facciamo in tempo a tornare a casa nell'orario giusto per mangiare, e poi ho voglia di mangiare cose buone>> gli risposi e lui annuì.
Iniziò a nevicare, e guardai il cielo, è incredibile come cambi dal giorno alla notte e quel gelo gli dava un tocco di ghiaccio.
I piccoli cristalli di neve scendevano come petali di fiore di ciliegio al tocco degli alberi.
Mi distolsi dai miei pensieri e iniziai a camminare tenendo al mio fianco Jimin ma notai qualcuno in lontananza, provai ad avvicinarmi ma al quanto pare uno dei due ragazzi che vedevo prese a correre alla velocità della luce urlando un qualcosa di incomprensibile, appena si avvicinò di poco lo riconobbi.
Kim Taehyung.
Mi saltò addosso urlando come le femmine nei film horror, inutile dire che mi sanguinavano le orecchie.
<<Mi sei mancato! Da quanto tempo!>> mi disse cercando di far finta di piangere.
<<Hey Kookie! Vieni c'è Min Yoongi!>> ad un certo punto vidi Jungkook che ormai ci aveva quasi raggiunto.
Sentii Tae che mi lasciò e poi andò da Jimin, nel frattempo io salutai Jungkook.
Era tanto tempo che non li vedevo, mi mancavano, sono stati gli unici amici che ho avuto in tutta la mia vita.
Gli unici a non essere falsi.
Sentimmo Tae ridere e ci girammo, Jimin gli stava toccando la faccia ripetutamente <<Non è Yoongi>> disse per poi avvicinarsi a me mi toccò la spalla e annuì come per fare cenno che avesse capito che fossi io.Pov Narratore
I ragazzi si diressero verso un ristorante vicino, era tempo che Yoongi non li vedeva e del loro incontro ne fu più che felice.
Ognuno prese posto dentro a quel locale immenso, era tutto così bello e ben decorato.
Un cameriere si avvicinò e prese gli ordini, poi se ne andò e i ragazzi continuarono a parlare, <<Dove sei stato tutto questo tempo?>> chiese Jungkook sorridendo a trentadue denti lasciando intravedere i suoi denti da coniglio.
<<In periferia di Seoul, volevo allontanarmi dalla vita cittadina>> gli disse Yoongi per poi fare un mezzo sorriso, nel frattempo Tae stava giocando a suonare i bicchieri con le forchette, scoppiammo in una risata, tutti tranne Jimin.***Spazio autrice***
Ciao~ ecco una nuova parte della storia che se siete arrivate/i fin qui avrete già letto sicuramente xD, spero vi piaccia e Buon Natale! Scusate il ritardo.
Matane~
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Faded {Yoonmin}
FanfictionNon sempre ciò che si vede con i propri occhi è vero, non sempre ciò che si vede è reale.