Cos'è?
Cos'è cosa?
Questa sensazione di fastidio che ti perseguita da giorni, quel peso sul petto come se una mano invisibile avesse deciso che stringerti il cuore tra le sue dita ossute sia un hobby divertente, come se un paletto appuntito avesse iniziato a girare su se stesso proprio sopra la tua pelle e a lungo andare l'avesse perforata raggiungendo quel muscolo vitale distruggendo quella corazza fatta di pelle, muscoli, ossa e tessuti vari e lì si fosse fermato così che a ogni battito il suo perimetro lo toccasse, ne rimanesse ferito e quella ferita perdesse ogni speranza di rimarginarsi. Uno stillicidio continuo, senza fine. Come se un demonietto si divertisse a colpirti ripetutamente con uno stiletto.
Non è una sensazione nuova, lo sai bene.
Riconoscila, è una vecchia amica, abbracciala, falla tua: oramai solo così puoi combatterla. "Se non puoi sconfiggerli unisciti a loro" dicevano e avevano ragione, l'unica tua opportunitá per sopravvivere è riconoscerla come compagna fidata. Fatti perdonare da lei per aver tentato di dimenticarla e infine rifattela amica perchè, oramai, questa sensazione di vuoto ti perseguita, ti conforta e forse è l'unica cosa che ti vuole bene realmente perchè lei c'è sempre stata, è sempre stata con te che tu fossi solo, che tu fossi in compagnia, che tu dormissi o tu fossi sveglio, in silenzio o in mezzo al rumore di una folla: lei c'era sempre ed era felice di essere con te, l'unica.
Non devi cercarla, desiderarla, capirla perchè è lei che cerca te, ti brama e ti capisce. Ti copre col suo mantello grigio opaco, freddo, una cappa che ti penetra nelle ossa, ti sconvolge e ti consola
《Da solo non puoi soffrire, da solo non puoi star male》 ti ripete come un mantra nella testa, sta cercando di fotterti il cervello, ma oramai non deve nemmeno più impegnarsi tanto: sai che ha ragione e di quel mantra ne fai uno stile di vita.
Sospira, respira piano, lentamente che se prendi troppo fiato in una volta quel dannato paletto punge di nuovo.
Ti vengono i brividi, ormai quella cappa fredda ti ha avvolto e prima che ti lasci di nuovo un po' d'aria, l'illusione di esserti liberato di lei, ne passerá di tempo. Ah beata illusione, follia pura e dolce, puro tepore sotto quella fredda coperta, una gabbia che ti calza a pennello.
Illuso. Torna da lei strisciando come verme al suo cospetto e fa di lei la tua ragione di vita perchè sará l'unica che non ti abbandonerá mai.Spazio me
Questa sará l'ultima storia del 2016, concludo l'anno con una delle storie /pensate più tristi(?) della mia riserva. Perchè chiudere così? Perchè spero che il prossimo anno vada meglio, anizi, perchè mi diverto a spargere desolazione...nah non è vero.
Vi avviso giá qui così almeno siete liberi di non leggervi tutta la tiritera di seguito: mi dilungherò in questo spazio me.
Volevo chiudere l'anno con una storia dove c'erano tutti i miei personaggi, ma si sono rifiutati categoricamente di partecipare quindi da adesso sarà un continuo "spronare" voi e me.Dopodomani o domani, dipende da quando caricherò il capitolo, sará l'inizio di un nuovo anno.
Avete intenzione di spaccare il mondo nel 2017? Beh io ci proverò, sisì spenderò le prossime, non so bene quante, parole a cercare di spronarvi per cose che forse non riusciró a fare nemmeno io.
Ci poniamo limiti dove nemmeno ci sarebbe bisogno di metterli, vediamo caos dove non c'è, non abbiamo fiducia in noi. Beh vi dirò questo (vi a chi? che è giá tanto se oltre te qualcuno leggerá 'sta roba) in ognuno di noi c'è qualcosa di bello, non solo nella persona che vi sta vicino, se vedete qualcosa di bello in loro, sicuramente loro vedranno qualcosa di bello in voi e quindi, perchè no, avete anche voi qualcosa di bello.
Avete qualcuno che vi piace? Mandatevi al diavolo, voi, i vostri blocchi, i segnali di pericolo che "giustamente" il vostro cervello gli/le ficca intorno e andate da loro, volete un 30 o un 10, se siete ancora in scuole che non prevedono votazioni in trentesimi, riuscirete a prenderlo.
Partite positivi, che a rendere tristi il mondo ci pensano giá gli altri.
Vivete, migliorate, volete scrivere? Fatelo, che sia una canzone, una poesia, una storia. Fatelo e basta. Volete imparare una lingua nuova? Cosa vi ferma?
Volete essere felici? Siatelo!Ora la smetto, mi sembra di essere una cheerleader e non sono affatto aggrazziata, ginnica e flessibile (?) come una di loro...un ramo con crisi epilettiche sarebbe più aggrazziato di me...
Spero vivamente di riuscire a fare quello che ho detto per spronare voi (seee crediamoci... voi...) .In ogni caso si presuppone che il 31 sera non abbia intenzione di scrivere quindi vi auguro in anticipo un
Buon Anno, che sia migliore di quello passato
Un abbraccio, perchè oggi mi sento affettuosa (pfff), a tutti voi

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Storie in Libertá
Cerita PendekSalve a tutti, questa é la mia personale e folle raccolta di storielle scritte in momenti di noia o scritte giusto per scaricare un po' la mente mentre i lettori delle mie storie mi aspettano facendo riti wodoo per avere il loro capitolo dopo un s...