•nonostante tutto•

Capitolo 18

La famigli di Abby prese posto al nostro tavolo e io ricevetti una magnifica squadrata da capo a piedi da parte di Ash.
Credo che sia la prima volta che mi vede vestita elegante e l'ultima volta che ci siamo visti è stato in ospedale.

Invece io e Abby ci siamo viste proprio oggi pomeriggio. Effettivamente mi aveva detto che aveva un impegno ma mai avrei immaginato questo tipo di impegno.

Magari una cena con le sue amiche...

"Allora tesoro" disse mio padre guardandomi "questa è la famiglia Walker. Lui è Ash" disse indicandolo. Il ragazzo in risposta fece un cenno con la mano.
"E lei" disse indicando la sorella "si chiama Cass"

Anche lei mi sorrise

"Veramente signore, io e sua figl-"

"È un piacere conoscerti Ash." Dissi a denti stretti interrompendo quello che voleva dire.

Lui mi guardò e sorrise in modo furbo "piacere mio" disse puntando le sue iridi blu nei miei occhi.

"Scusate l'interruzione..." Disse un altro pinguino-cameriere "avete deciso cosa ordinare?"

Mi si illuminarono gli occhi ma prontamente, sentì una gomitata dritta nello stomaco da parte di mio padre che ovviamente ignorai.

È già tanto che io sia qui con queste persone, per cui mangerò quello che mi pare e piace

Iniziarono tutti a ordinare dei filetti leggeri di carne o di pesce , Ash e Cass compresi.

Per ultimo finalmente toccò a me.

"Allora..." Feci finta di pensare a ciò che volevo prendere quando in realtà avevo già tutto il quadro di cibo in testa "io prendo un hamburger con ketchup e maionese ma senza cipolla, con le patatine incluse."

Da parte di mio padre ricevetti circa una ventina di gomitate, che a dirla tutta mi stavano anche facendo male, ma io ancora non avevo finito.

"Poi vorrei anche un piatto di tagliatelle al ragù e per dessert un bel gelato al cioccolato!" Dissi contenta come una bambina

Credo di avere un bellissimo livido nella pancia causato dalle gomitate di mio padre che mi intimavano di piantarla, ma tuttavia, solo pensare alla quantità industriale di cibo che avevo ordinato mi faceva sentire meglio. Qualsiasi cosa per il cibo.

Qualche secondo dopo alzai lo sguardo verso le persone sedute al tavolo e tutti mi guardavano con aria stralunata. Soltanto Ash e Cass mi guardavano con aria sconfortata, divertita e rassegnata.

Anche il pinguino affianco a me era rimasto a bocca aperta. Poi si riprese, sorrise e se ne andò portando con se i menù.

Quando cominciai a sentirmi a disagio in quella situazione, decisi di rompere il ghiaccio.

"Ho fame" mi giustificai e tutti rilasciarono una grossa risata, compreso mio padre che scosse la testa divertito.

Mentre le persone presenti al tavolo cominciarono a parlare d'affari, Abby mi rivolse un'occhiata veloce che riuscì a percepire.

Dato che era proprio davanti a me, feci una faccia interrogativa e notai con la coda dell'occhio che anche suo fratello ci stava fissando.

"Che hai da guardare?" Gli chiesi sussurrando

"Beh sai, dato che a questo tavolo ci sono solo persone che parlano di affari, e voi, direi che siete molto meglio."

"Beh, fatti i cazzi tuoi. Dobbiamo parlare di cose da donna."

"Dovete parlare di come si mette un assorbente interno? No perché se parlate di questo, vi informo che sono molto interessato all'argomento."