Capitolo 15

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"Sì che esistono gli unicorni."
"No che non esistono stupida. E cava sto piede dalla mia gamba che mi fai male."
"Guarda che non è il mio piede..."
"Ha ha, fai anche la simpatica eh... Lo so benissimo che è il tuo piede."

Lei sbuffò e tolse il piede.

"Mi annoio Ash..."
"So io come potremmo divertirci..." Dissi facendo una faccia maliziosa consapevole del fatto che lei non mi potesse vedere a causa del buio dentro a questo sgabuzzino.

"Stupido." Disse tirandomi un calcio nella gamba

"E bello..." Aggiunsi completando la sua frase
"Modesto il ragazzo..."

Sorrisi anche se lei non poteva vedermi.

"Chiamiamo i pompieri Ash... Ti prego, non ce la faccio più!"
"Cass sarà la quarta volta che te lo ripeto. Non prende la connessione  dentro a sto sgabuzzino di merda! Se potessi l'avrei già fatto da tempo di chiamare qualcuno, perché credimi, stare qui dentro con te, non è il massimo del divertimento!" Le dissi frustrato

Da parte sua nessuna risposta. Strano, di solito Cass risp-

"Credi di avermi offeso?"

Ecco appunto, come dicevo.

"No Cass, non credo di averti offeso e so di non averlo fatto. Sbaglio?" Chiesi ovvio
"No. No, non sbagli."
"Bene."
"Bene."

"Oggi dovevo anche fumare con i ragazzi, ma che palle!" Sbottai dando un calcio a qualcosa, probabilmente alla scopa

"Ahia stupido! Mi hai dato un calcio!" Sbottò Cass arrabbiata

Ops, non era la scopa

"Devi smetterla di drogarti Ash. Lo sai vero?"

"Certo che lo so. Ma credimi non è facile..." Feci una breve pausa "hai presente quando in casa c'è la Nutella?"

Le chiesi

"No."
"Che?"
"No, non ho presente quando in casa c'è la Nutella."
"Ma come fai a non aver pres-"
"Ti sto prendendo per il culo scemo! Certo che ho presente!" Disse lei ridendo

"Che spiritosa... Comunque dicevo... Hai presente quando in casa c'è la Nutella? E tu sei lì che dici ' non la devo mangiare, non la devo mangiare, posso farcela!' E invece alla fine non ce la fai e la mangi comunque. Ecco, la droga fa dieci volte l'effetto della Nutella in casa."

"Io quando ho la Nutella in casa la mangio e basta. Appena la vedo il barattolo può considerarsi già finito. Mi faccio pochi problemi..."

"Sì giusto. Quindi non incominciare mai a drogarti perché faresti la stessa cosa con essa. Solo che la Nutella fa ingrassare. La droga fa morire."

"Che poi alla fine non c'è nessuna persona al mondo che non si droghi, no?"

"In che senso?" Le chiesi curioso

"Dopo tutto possiamo considerare droga tutto ciò di cui si sente il bisogno. E ti assicuro che tutti sentiamo il bisogno di qualcosa Ash."

Riflettei un momento sulle sue parole assaporandomele tutte e cercando di coglierne il significato.

"Tu di cosa hai bisogno?" Le chiesi quasi in un sussurro.

Lei sospirò, non so se stesse anche piangendo. Dentro alla stanza non era ancora tornata la luce e non si vedeva assolutamente niente. Comunque penso proprio che Cass non stesse piangendo. Vuole fare troppo la dura.

"Ho bisogno di mia madre."

Disse sussurrando "ho bisogno che torni da me. Da mio padre. Ho bisogno di lei perché da quella maledetta notte ho continui incubi su di lei. Ho bisogno di lei perché so che mio padre soffre ancora per la sua morte nonostante siano passati otto anni. Ho bisogno di lei perché mi manca da morire." Concluse l'ultima frase sospirando.

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