capitolo 6

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Aurora's pov

"E' il tuo?" Chiede Matt riferendosi al cellulare chesta squillando. Annuisco e lo tiro fuori dalla tasca. "La mamma" Dico alzandogli occhi al cielo. "Mamma, è successo qualcosa?" Chiedo seccata . "Io e vostro padre dobbiamo tornare in Arizona per due o tre giorni, partiamo tra qualche ora" Risponde sbuffando. "C'è stato un problema con i compratori della vecchia casa, ma nulla di grave" Continua sospirando. "Quindi io e Matt staremo a casa da soli?" Chiedo speranzosa. "Si ma mi raccomando non voglio problemi o altro,ci sentiamo domani e salutami tuo fratello" Dice riagganciando senza darmi il tempo di dire altro.

Matt mi guarda interrogativo e mi fa segno di parlare."Mamma e papà tornano in Arizona per qualche giorno, quindi siamo a casa da soli" Dico felice, battendo le mani come una bambina. Matt sorride sornione e mi passa un braccio sulle spalle. Nel frattempo siamo arrivati a casa Grier.

La casa brulica di gente proprio come il giardino. Matt mi tiene stretta a lui mentre camminiamo per il vialetto fino ad arrivare alla porta aperta, appena entriamo mi guardo intorno.

Noto Shawn e Jessica ballare, Matt gli fa un cenno del capo e lei sventola la mano in aria per salutarci. Matt mi conduce in salotto, dove su un divano sono seduti Cameron, Nash, Tayler e Sofia. Mio fratello si siede sul divano vicino a Cameron, mentre io mi sistemo in mezzo a lui e Nash.

"Avevamo perso le speranze" Dice sarcastico Tayler ricevendo una gomitata da parte di Nash. "Voi non bevete?" Chiedo per cambiare discorso. "No, altrimenti ci sarebbe un putiferio, ma voi ragazze potete bere se volete" Risponde Nashsorridendomi. "No, lei non beve" Dice Matt in tono autoritario. "Non sei mio padre" Ribatto incrociando le braccia al petto. "No, ma sono tuo fratello e non voglio problemi"

Non avrei comunque bevuto, ma odio quando mi vieta di fare qualcos.

"A proposito di sorelle, avete visto la mia?" Chiede Cameron guardandosi intorno. "No è da quando siamo arrivati che non la vedo" Risponde Sofia preoccupata. "Jack! Aaron!" Urla Cameron. I due si avvicinano e Camchiede se sanno dov'è Francesca ma entrambi scuotono la testa. "Forse Carter eJohnson l'hanno vista" Dice Aaron chiamando i due ragazzi. Cam si passa una mano tra i capelli, si vede che è preoccupato.

Mi avvicino e gli accarezzo dolcemente la schiena, lui mi sorride e mi accarezza una guancia provocandomi brividi per tutto il corpo.

"Hey, che succede?" Chiede Jack biondo portandosi alle labbra una bottiglia di birra. "Francesca" Risponde semplicemente. "Noi non l'abbiamo vista amico, ma ho notato che questa sera c'è anche Arianna,perciò forse è meglio se la troviamo" Cameron annuisce.

"Ok, andiamo a cercarla,non voglio che si incontrino" Ordina Cameron mentre tutti i ragazzi si allontanano. "Tu vai di là" Dice Nash per poi girarsi e scomparire in mezzo alla folla.

Vado dove mi è stato indicato, qui la musica è più alta e anche le persone sono di più. Noto due ragazze che ballano sopra un tavolino, entrambe sono in reggiseno e pantaloncini, una ha i capelli mori e una sola scarpa,mentre l'altra ha i capelli castano chiaro ed è senza scarpe. Quando la ragazza con i capelli castani si gira verso di me capisco che è Francesca.

Poi noto Giulia seduta su una poltrona che guarda le due ragazze ridendo. "Che sta facendo?" Chiedo indicando Francesca. "Si diverte" Risponde prendendo da terrauna bottiglia di Wisky e bevendone un lungo sorso.

Scuoto la testa e mi faccio strada tra la folla fino ad arrivare davanti alle due ragazze. Afferro Francesca per il polso e la trascino fuori dal salotto sotto le sue continue lamentele. La porto in cucina e le porgo un bicchiere di acqua. Scuote la testae si avvicina al tavolo degli alcolici. "Non pensi di aver bevuto abbastanza?"Chiedo ripensando al suo "balletto" sopra un tavolino.

"Assolutamente no!"Strilla afferrando una bottiglia di birra. Gliela prendo dalle mani e la rimetto sul bancone. Lei sbuffa e in quel momento entra la ragazza dai capelli mori.

"Ma dove eri finita?" Chiede ridendo. Francesca fa un cenno del capo verso di me. "Arianna lei è Aurora, Aurora lei è Arianna" Dice per poi scoppiare aridere. La mora si gira verso di me guardandomi da capo a piedi. "Sei nuova?"Chiede avvicinandosi agli alcolici. Annuisco. "Cam ti stava cercando" Dico a Francesca che sbuffa e alza gli occhi al cielo. Poi ricordo le sue parole"Arianna e Francesca non si devono incontrare". "Perché non voleva che voi due vi incontraste?" Chiedo perplessa, insomma Arianna non sembra una brutta persona.

La mora ride e si allontana velocemente. "è una spacciatrice" Risponde l'altra. Strabuzzo gli occhi e cerco di capire se mi sta prendendo in giro, ma dal suo viso non traspare sarcasmo. "Vuoi provare?" Chiede con facciamaliziosa. La guardo interrogativa non capendo la domanda. "Erba!" Strilla contono ovvio. Scuoto la testa velocemente. "Non mi aspettavo che tu facessiqueste cose". Scuote la testa ridendo e si avvicina di nuovo agli alcolici."Infatti non lo faccio, mi limito al alcol" Dice leggendo le etichette dellebottiglie, cercando quella per lei.

"Posso chiederti perché bevi?" Chiedo curiosa. Non avevo mai conosciuto personalmente persone che bevevano ma mi ero sempre chiesta perché lo facessero. "Non c'è un motivo, è solo che, quando bevi, tutto sembra diverso, è come guardare l'altra faccia della medaglia, se prima qualcosa ti faceva piangere ora ti fa ridere, non ci sono dubbi o domande, è tutto spontaneo, ciò che fai o dici non lo farai mai da sobria, ma devi sapere chedomani te ne pentirai, e dopodomani avrai di nuovo una bottiglia in mano, è come un circolo vizioso capisci?" Parla con voce impastata, balbettando ebloccandosi ogni tanto.

Scuoto la testa cercando di esaminare le sue parole, ma inutilmente. "Non capisco cosa ci sia di bello nel passare ore e ore rimbecilliti, ballare mezza nuda sopra un tavolino,combinare casini su casini che il giorno dopo non ricorderai, per poi svegliarsi la mattina dopo assillata dai problemi e con  la testa che scoppia" Dico gesticolando con le mani.

Lei ride di gusto e mi sorride, nello stesso modo in cui si sorride ad una bambina. "Pensala come vuoi Aurora, ma tu non hai idea di quanto sia bello e divertente" Dice convinta. "Merda!" Strilla seccata subito dopo. "Per colpa tua mi è passata la sbronza!" Si lagna facendo una smorfia.

Scoppio a ridere e lei torna a leggere le varie etichette, mi porge una bottiglia, ma non capisco cos'è visto che non riesco a leggere l'etichetta."Vodka alla ciliegia" Dice come se mi avesse letto nel pensiero.

"Non penso di essere pronta all'alcol" Dico allontanando la bottiglia. "Non si è mai pronti all'alcol" Si porta la bottiglia alle labbra e ne beve un lungo sorso per poipassarmela. La guardo incerta ma poi la prendo e faccio come lei.

Mi brucia lagola, ma continuo ugualmente, devo ammettere che non è male. Francesca sorride vittoriosa e prende anche lei una bottiglia. Chiudo gli occhi gustandomi ilsapore della ciliegia che scivola sulla mia gola.

Fall In Love You & I || Cameron DallasWhere stories live. Discover now