Fall In Love You & I || Cameron Dallas

CAPITOLO 11

"Ei ragazze vi muovete?" Urla una ragazza che scorge dal finestrino, non riesco a vederla bene così mi avvicino.

"Arianna?" Chiedo perplessa.

"Wow perspicace la ragazza, esatto sono io, salite su" risponde con tono superiore.

"Ma tu hai la nostra età, come fai ad avere la patente?" le domando.

"Lei non ha la patente, ma sua sorella si" interviene Francesca ridendo.

Cosa? Lei non sa guidare?.

"E dov'è sua sorella?" Chiedo impaurita.

"Ahahah non volevi divertirti? Ebbene iniziamo vai Ariannaa!" Urla Francesca.

Forse Francesca ha ragione, dobbiamo divertirci no? Quindi basta pensare.

Mi metto a ridere anche io e mi lascio andare finché non sento la macchina frenare.

"Arrivate ragazze, visto che è andato tutto alla grande?" Dice Arianna riferendosi a me.

Le faccio cenno con la testa e sul mio volto compare uno strano sorriso, mi sento così viva, con loro cogli ogni attimo della tua vita.

"E quindi? Entriamo o no? Pronta a stendere Cam?" Mi chiede Francesca.

"E tu pronta a stendere Matt?"

"Prontissima". Risponde sorridente.

Ci avviamo verso l'ingresso e appena varco l'uscio della porta non faccio a meno di notare gli occhi azzurri di Nash sorpresi, così mi avvicino e lo saluto.

"Aurora?" Mi chiede stupito.

"Si sono io, hai bevuto?" Gli domando.

"No è che sei davvero bellissima stasera"

A queste parole arrossisco e gli lascio un bacio sulla guancia.

"Grazie" gli sussurro.

Mi prende per mano e mi porta al centro della sala da ballo.

In un secondo mi ritrovo con le sue mani sui miei fianchi e le mie braccia attorno al suo collo mentre ci muoviamo lentamente, sento gli occhi della gente puntati addosso, ma non mi interessa.

Mentre balliamo provo un sentimento strano, le farfalle nello stomaco e sembriamo esistere solo io e lui.

E se avessi sbagliato fin dall'inizio? E se fosse Nash la persona giusta da frequentare ? Infondo, lui mi ha sempre aiutato fin dal primo giorno in cui sono arrivata qui.

"Sai, non ti ho mai ringraziato per avermi accolto e aiutato quando mi sono trasferita." Dico timidamente.

"Non serve che lo fai è stato un piacere aiutarti sennò non sarei stato qui a ballare con questa bellissima ragazza".

Lo abbraccio ma quel bellissimo attimo viene rovinato da una voce che conosco fin troppo bene.

"Avete finito voi due piccioncini?"

"Cosa vuoi Sofia" risponde Nash infastidito.

"Ma cos'è perdi tempo con la nuova arrivata?" Dice lei con voce smorfiosa.

"Sofia mi spieghi che ti ho fatto?" Domando stupita dalle sue parole.

"Chiediti piuttosto chi mi hai preso" risponde infastidita.

"Ma tu stai con Cameron!" Urlo sbalordita, ma non fa in tempo a rispondermi che gira i tacchi e se ne ritorna da Jessica.

"Nash, mi spieghi?" Domando.

"E' una cosa di cui non ho voglia di parlare, non ci pensare non è nulla di che", mi riprende per mano e andiamo al tavolo dei ragazzi.

Wow si stanno divertendo tutti, Jessica è stata proprio brava e da quel che ho capito la sorpresa a Shawn è riuscita perfettamente.

Dopo essermi seduta, mi guardo un pò intorno e mentre appoggio le mie labbra al bicchiere di coca cola, noto Matt con in braccio Francesca che continuano a scambiarsi piccoli baci, sapevo che sarebbe riuscita a impietosirlo ma la cosa più bella è che hanno fatto pace.

Ritorno a fissare il tavolo finchè non arriva Carter.

"Dov'è Giulia?" si rivolge ai ragazzi.

"E' di sopra con Arianna" rispondo tranquillamente io.

"Cosa?" Risponde sbalordito e corre al piano superiore.

Perché ce l'hanno tutti con Arianna?

Giulia's pov

"Jack lasciami!" Urlo infastidita ma il ragazzo ubriaco sembra non ascoltarmi.

"Piccola ti ho detto cosa voglio non farmi passare alle maniere cattive" mi risponde.

"Se solo cominciassi a sparare meno cazzate... quante volte dovrò ancora ripeterti che l'ho finita e devi chiederla ad Arianna?!" Dico esasperata.

"Lasciala stare" urla un ragazzo alla mia sinistra.

E Carter che ci fa qui?

"Oh ci mancava solo superman per completare la scenetta" esclamo alzando gli occhi al cielo e guadagnandomi un'occhiataccia da parte di Carter.

"E sennò che mi fai? Anzi no, chiediti piuttosto cosa non faccio a lei se non te ne vai via subito" risponde Jack portando un coltello all'altezza della mia gola.

"Andiamo ma siamo seri? Non saresti nemmeno in grado di uccidere una mosca... mi dovresti spaventare?" Rispondo ridendo anche se in realtà ero più che impaurita.

"Vuoi essere tu la prima mosca che uccido?" Mi minaccia facendo incontrare la gelida lama del coltello con la mia pelle provocandomi brividi per tutto il corpo.

"Non toccarla, metti giù quel coltello e ti accompagnerò io a prendere un pò d'erba te lo prometto" dice Carter con voce tremante e al termine della frase non posso fare a meno di notare che mi sta rivolgendo un occhiolino.

"Ma stiamo scherzando? Mi sembra di far parte della fiction che guarda mia nonna!" Dico sferrando un calcio a Jack che cade a terra.

"Ora mi hai proprio rotto" gli rispondo subito dopo.

Faccio per scendere le scale ma il mio braccio viene afferrato.

"Non si dice grazie?" Mi domanda Carter come se si fosse comportato da principe azzurro.

"Ah si giusto, grazie a me stessa per essermi salvata! Visto, non c'era bisogno che intervenissi, so cavarmela benissimo anche da sola."

"Sempre gentile..." dice lui con voce rotta.

Mi libero dalla presa, scendo le scale e raggiungo il tavolo dei ragazzi.

Appena mi siedo non faccio a meno di notare il braccio fasciato di Aurora...

Cosa le è successo?