Fall In Love You & I || Cameron Dallas

capitolo 3

"Potresti scendere dalla macchina che ho fame?" Dico cono tono scontroso a Matt che non si schioda da quel telefono nemmeno per un secondo.

"Si un attimo devo finire di scrivere un messaggio a Andrew! E poi sono io quella che non ha pazienza!" Esclama acido mentre io continuo a sbuffare.

Fortunatamente dopo tre interminabili minuti ad aspettare il mio caro fratellone, entriamo in casa Grier.

'O mio Dio quegli occhi' penso tra me e me mentre una voce irrompe i miei pensieri:"piacere sono Nash tu dovresti essere Aurora giusto?"

"Si" rispondo timidamente ancora incantata da quegli occhi azzurri e profondi.

Subito dopo stringo la mano anche al fratello, Hayes.

Cavolo, hanno entrami degli occhi fantastici.

La cena ancora non è pronta e i signori Grier ci hanno fatti accomodare in salotto per conoscerci meglio, sono così gentili!

Non mi sento molto a mio agio, Hayes sta parlando con mio fratello mentre Nash continua a fissarmi e io non riesco a capirne il motivo, ho forse qualcosa che non va? Ho qualcosa in faccia? Mille domande cominciano a frullarmi per la mente finché non vedo Nash avvicinarsi a me.

No no no.

Fortunatamente non fa parte del classico gruppo di ragazzi che cerca di rimorchiare con complimenti e frasi dolci che servono solo ad allontanare le ragazze.

"Allora, ti sembrerà una domanda stupida da fare in estate, però, hai già scelto il nuovo liceo che inizierai a frequentare a settembre?" domanda mentre passa ripetutamente la mano dietro la nuca.

"Non è affatto una domanda stupida! Comunque credo che frequenterò la Newtown high school" rispondo.

"Dai! Non ci credo, anche io frequento quella scuola e ti posso assicurare che è tra le migliori che tu possa trovare qui a Los Angeles, per sapere qualsiasi informazione su questa scuola chiedimi pure!"

"Beh grazie mille! Sarebbe davvero bello conoscere almeno qualcuno i primi giorni!"

"Tranquilla ne conoscerai tante di persone e se vuoi, per aiutarti, domani puoi uscire con me e la mia compagnia così ti presento qualcuno!" Mi chiede entusiasto.

"Non so, mi sentirei un pò a disagio..." ma non riesco a terminare la frase che subito ribatte:"Niente storie, almeno cominci a conoscere qualcuno e passi una bella estate, o preferisci passarla sola con la tua famiglia?"

" Vada per domani allora" e scoppiamo tutti e due in una sonora risata.

Nash è proprio carino e gentile con me, visto vocina interiore? Mi sentivo sarebbe successo qualcosa.

A distrarmi dai miei pensieri è l'esclamazione della mamma di Nash la signora Jane:"E' pronto!!! Tutti a tavola!"

La cena passa velocemente tra risate e ricordi dei nostri genitori quando erano ancora piccoli, io e Nash ci siamo conosciuti meglio e devo dire che è davvero simpatico.

Durante il tragitto per tornare a casa mamma e papà mi hanno assillato dopo aver visto la piacevole complicità che si era creata tra me e Nash, alludendo che si fosse fin da subito creato un rapporto da fidanzati.

Come si fa a stare con una persona che si conosce a malapena?

Decido semplicemente di lasciar parlare i miei ignorandoli completamente, entriamo in casa, salgo in camera, appoggio le mie cose e una volta distesa sul letto comincio a viaggiare con la mente ripercorrendo ogni singolo momento di questa serata, mi sono proprio divertita.