Capitolo 2

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Entra una ragazza alta capelli rossi e occhi neri.

- ehi Courtney!- la saluta Leo
Si baciano...beh no Dio che schifo si stanno letteralmente mangiando la faccia.
-e lei è?- chiede Courtney
- oh piacere Eleonora, sono una vecchia compagna di Leonardo.- mi presento
-ah, amore come stai? Ho saputo che stavi male allora sono venuta.-dice guardandolo
- Beh, vi lascio soli, torno da Matteo.-
- ehi Ele,- mi chiama Leo - è stato bello rivederti-
- anche per me, se hai bisogno sono sempre qui-
- si ok ragazzina però aria, non vedi che vogliamo stare soli?

Faccio finta di niente e mi allontanano.

- Eleonora Gaggero -

Qualcuno mi chiama, mi volto

-Marco?-
-Ti ricordi di me?-
-eccome dopo quello che è successo 2 anni fa- gli risposi scocciata

Lui provò ad avvicinarsi e ad accarezzarmi il mio braccio

-non toccarmi, e adesso vattene se no chiamo la sicurezza!-

Non mi ascoltò e mi prese per un braccio, mi trascinò nella mia stanza. In quel momento tutti i ricordi di ciò che era successo tempo prima riaffiorarono,questa volta però so che avrebbe lasciato un segno indelebile, più dell'altra volta.

Ed andò così infatti, nulla e nessuno nonostante le mie grida venne in mio soccorso. Tutti si aspettavano, e sinceramente anche io, l'entrata a sorpresa di un "eroe" che in questo caso poteva essere Leo, quello che volevo era lui.
Finito il misfatto Marco com'è entrato è uscito, e io a piangere come una bambina contro il muro della mia stanza d'ospedale.
Ad un certo punto dalla porta entrò qualcuno...Matteo.

-Ele tutto ok ?-
-si tesoro...ora però vai via che voglio stare un po' da sola.-
-ok, ti lascio qui, ti voglio tanto tanto bene -
- anche io Matteo -

La mia voce era roca e spezzata, ho visto andare via quella meraviglia, che per fortuna non conosce ancora le cattiverie nel mondo

Povs Leonardo

Courtney oramai se n'era già andata, ad un certo punto un frungoletto spunta dalla porta della mia camera...ma quello è Matteo?

-ehi ce nessuno?-chiede lui
-ciao Matteo che ci fai qui?-
- Eleonora piange e vuole stare da sola nella stanza e mi chiedevo se puoi ospitarmi per sta notte -
-oh ma certo, e come mai Ele piange?-
-non lo so, di solito piange perché gli mancano mamma e papà-
-ah, e adesso?-
-adesso penso che sia per un certo Marco, l'ultima volta che l'hanno visto era due anni fa,appena io ero venuto in ospedale , io tutto questo lo so perché una signora più grande me l'ha raccontato, mi hanno detto che devo stare lontano da Marco, poi io l'ho incontrato prima, Ele l'ha chiamato per nome così l'ho riconosciuto, sai che stavano giocando ad un gioco divertente, Marco mi ha dato anche una caramella perché mi ha visto dietro la porta.-
- a che gioco giocavano?-
- non so, Ele urlava e mi ha fatto paura -

Ok ok, siamo in un ospedale o sbaglio?
Sembra irreale ciò che ho appena sentito.

-Matteo, senti, mi dici dove si trova la vostra stanza?-
- Ele vuole stare sola-
- non ti preoccupare, dimmi solo dov'è -

Matteo mi da l'informazione e io mi dirigo da lei...

-Ele...-

Era sul pavimento che dormiva, io mi sedetti vicino a lei. Aveva ancora le lacrime che gli scendevano...
Pian piano mi addormentai tenendole la mano.

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