Capitolo 7

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Ero lì, pronta per saltare, ero così convinta, Dio solo sa quello che ho passato.

"No,non ce la faccio" pensai.

La sera prima, matta quanto sono, ho iniziato a farmi i miei film, ho iniziato   a immaginare che Leo sarebbe corso da me dicendomi che ero troppo importante per lui.

Che deficiente!

Salto?
Mh...potresti, sai non è una cattiva idea
Non salto?
Beh, penso che sia una scelta intelligente.
Ma tu da che parte stai?
Dalla parte giusta
Ahhhh! Cosa faccio?
Questo lo sai solo tu
Ma tu sei me!
Dettagli...
No no non salto,
Tanto sai che Leo non arriverà vero?
Lasciamelo credere ti prego
Secondo me se salti ti fai un favore da sola
Allora quindi...ehm salto?
No!
Oh deciditi!
Senti, e se rimandassimo la nostra morte?
Concordo pienamente.

Tornai in ospedale, e mi resi subito conto che Leo stava per partire.

Iniziai a correre peggio di una forsennata e arrivai all'aeroporto. Mentre andavo al check-in però, mi venne detto che l'aereo era già partito.

Tornai in ospedale, e dopo aver chiesto gentilmente a Mary di farmi prendere il  jet dell'ospedale...

-Mary posso?-
-Si tesoro e stai attenta!-

Andai a salutare Matteo , dopo tante lacrime presi il  volo e arrivai a Milano, andai a suonare alla sua porta, lui mi aprì ,io mi catapultati sulle sue labbra morbide e...

E non andò così...

Arrivai in ospedale il giorno dopo che Leo era partito, ero già scazzata di mio perché la nausea non mi dava pace e gli ormoni non erano da meno.

Mary rompeva le palle con il fatto che "avevo commesso l'errore più grande della mia vita". Poco mi importava.
Quel pezzo di merda non mi ha neanche salutato, e io dovrei correggerli dietro? E no caro mio!

Ero nella sala comune a bermi il mio te deteinato,cosa che mi faceva al quanto girare le palle, mentre mi guardavo quegli stupidi cartoni animati che si vedono su cartoonito.
Matteo ogni tanto passava per darmi un bacio.

Continuavo a ripetermi che andare con Leo sarebbe stata la decisione più brutta della mia esistenza. Gli avrei rovinato la vita, poi lui mi ha offeso, e finché non mi chiederà scusa io non prenderò neanche in considerazione l'idea di vivere con lui.

Ehm..lui ha provato a dirti scusa...sei tu una stronza e una putt...
No! Non dirlo!
Eh dai...
Vaffanculo vocina di merda.

Dovresti chiamarlo.
No, neanche morta
Non l'hai detto veramente?

Già che cosa buffa, neanche 24 h fa stavo per buttarmi giù da un ponte.
E tutto per la mia inutile vita, ma sono  convinta, non lo chiamerò, non gli parlerò, non andrò a vivere da lui.

Nulla mi avrebbe fatto cambiare idea se non...

E allora! Ma quanto amo il mio cellulare che mi salva la vita? Ma quanto mi odiate voi? Perché sono così stronza? E neanche in questo capitolo si scopre chi morirà, ah ah. Ok ok dai ho finito, ci vediamo nel prossimo capitolo.

😘😘😘❤❤❤

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