Love me like I love you

Capitolo 9

-ecco, e qui c'è la camera da letto. Non è grande però...-
-Leo, ho dormito in sgabuzzini, ospedali, pavimenti, già grazie che ho una casa, va benissimo.-

Avevo appena finito di fare il tour della casa.
Mi era mancato sto posto...

-Eleonora?- mi chiamò qualcuno
Incuriosita mi girai.
-Sophie?- dissi di impulso, lei era la sorella di Leo, ma lo è stata anche per me.

Senza darle il tempo di rispondere le saltai addosso abbracciandola.

- Eleonora - mi sentii chiamare da dietro, io però ero troppo impegnata a godermi quell'abbraccio e non gli diedi ascolto
-Eleonora, dovresti stare attenta - ripeté
- Eleonora Santo Dio!-

A quel punto mi girai

- La pianto Leo? Mica sto morendo!-
- Dovresti stare più attenta!-
- Sei peggio di Mary!-
- Ehm scusate se esisto, mi volete spiegare cosa sta succedendo?- disse Sophie
...
2 mesi...sono passato un mese e Leo si vede una volta ogni tanto. Alla faccia " sei la mia famiglia" " Non ti lascerò mai sola"

- Sophie ? Leo dov'è?-
- Dove vuoi che sia? Con Courtney, ovvio.-
- Ah, sai quando torna è successa una cosa urgente e anche abbastanza grave -
- cos'è successo? Non stai bene? Se vuoi chiedo al mio ragazzo se ti può accompagnare all'ospedale -
- no ma va non è nulla di tutto questo, solo che Mary mi ha mandato un e-mail riguardante Matteo -
- chi?-
- lascia stare Non puoi capire -
- Mah, penso che sta sera non torni era alla festa di Alissa Montgomery.-
- ah, e dov'è sta festa?-
-Vicino al Municipio ...no aspetta,Non penserai di andarci?-
- Grazie mille...-
- Eleonora NO,aspetta dove vai? Non ci provare!-
- troppo tardi! -
Dissi chiudendo la porta alle mie spalle

...

-103, 104,105...ehm...ah ecco dovrebbe essere questa!-
Arrivai davanti una casa dove a quanto pare è quella della festa.
Entrai dentro e un odore di alcool e fumo mi pervase, iniziai a farmi spazio tra la folla

- scusami ha per caso visto Cecchi?- chiesi ad una.
-Si ma tesoro è già impegnato -
- non gli ruberò tanto tempo -
- ahahah tranquilla a lui bastano 5 minuti -
- Che schifo!-

Dopo un po' lo vedo, aveva ragione la ragazza era impegnato, ma ciò che dovevo dirgli era più importante di ogni tipa. Mentre sto per avvicinarmi un ragazzo mi afferra e inizia a ballare con me, inutili i miei tentativi di liberarmi dalla sua presa, ad un certo punto però succede l'inaspettato.

-Alessio lasciala stare lei è con me-
Quella voce è familiare...

-Dai bimba ora sei al....Eleonora?-
-Saul?-
-oddio da quanto tempo!- mi abbraccia
-Come ti va la vita? e con Leo? Oddio lo devo avvisare che sei qui!-
-ehm, Saul Leo lo sa già...-
-ah...e dimmi sei tornata da tua madre adesso?-
- No, adesso vivo da Leo-
-ah, mi dispiace...come mai sei ritornata? Ce non perché mi dispiaccia...-
-Si si, ho capito, vedi ho avuto problemi di percorso.-dissi guardandomi la pancia.
-oddio tu e Leo, ce voi due...oddio!-
-È diversa la situazione...lui non è il padre-
-Ah, il salto della quaglia non ha funzionato?-
-ehm, no. Saul la situazione è diversa, un giorno poi ti spiego-
-oook- disse prolungando la "O"
-È tu dimmi con bea? Come va?-
-Ah si, alla grande, ci siamo lasciati giusto due minuti fa, ma nulla di irreparabile deve essere qui da qualche parte-
-cosa fai Saul, il solito dongiovanni?-
-No ma va, non l'ho fatto apposta la ragazza è inciampata-
-Dio santo, sei impossibile!-
-va beh, comunque se vuoi Bea è lì al bar-
-ok,grazie-

Decisi di andare prima al bar a salutare Bea e poi da Leo

-Signorina Vendramin ha tempo per una tua vecchia amica?-
-oddio Eleonora Gaggero, Cosa ci fai tu qui?-
-ehhh la vita -
-mio Dio quanto mi sei mancata- ci abbracciammo.
-Sono passata per un saluto poi uno di questi giorni usciamo, adesso sono di fretta-
-No ma aspetta dove vai? Lascia che ti offra da bere!-
-No Bea non posso!-
-Dai Ele divertitiiii-
-magari un altra volta veramente!-
-neanche dell'acqua?-
-beh acqua si, mi sta bene-
-d'accordo, arriva subito-

Era strana quell'acqua, mi è iniziata a girare la testa e poi...BUIO.