CAPITOLO 27

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-devo annunciarlo a tutto il branco - disse sorridendo
-organizzerò una specie di ballo - continuò deciso rivolgendosi a John

-un ballo?!-chiesi mentre John annuiva

-è una specie di debutto - spiegò sorridendomi

-ok va be...-

-cosa dico...a tutti i branchi vicini,bisogna avvertire tutti - disse rivolgendosi verso John

-vado ad avvertire i messaggeri - John uscì di casa in fretta dando un piccolo bacio ad Andrea

-messaggeri?!-chiesi ancora più confusa

-si piccola vado ad organizzare tutto -mi baciò la fronte e uscì dalla stanza - ti amo - urlò dalla porta prima di chiuderla

Ero leggermente scombussolata

-Tesoro tutto ok?-chiese Kate

-sssi...più o meno - scossi la testa e mi sedetti sul divano osservando l'anello

-è così strano-sussurrai aggrottando le sopracciglia
-mi sembra di vivere in una specie di favola-

Il silenzio scese nella stanza per quelli che mi sembrarono minuti interminabili

-oddio-urlai alzandomi - ma servono dei vestiti...e io non ho nulla-

-giusto?!-urlò Miranda

-E ora?-chiese Andrea

-andiamo a sceglierli che domande - rispose Miranda alzandosi e avviandosi verso la porta seguita da Andrea

-ehm...ragazze...è meglio se aspettiamo i ragazzi - dissi dubbiosa

-Naomi..io non ti riconosco più - rispose Miranda mettendosi le mani sui fianchi

-non capisco...-

-perché dovremmo aspettarli???-chiese incrociando le braccia al petto,io mi torsi le mani e sbiancai...sapevo quanto poteva essere pericoloso Alexander se lo si faceva arrabbiare

-È meglio di no-ribadii ostinata

-ma perché?-insistette

-Basta...ho detto no,tu non sai quanto è pericoloso Alexander se si arrabbia-urlai spaventata

Miranda tacque sorpresa dal mio improvviso scatto di rabbia

-va bene...fai che vuoi-ringhiò sbattendo la porta

Andrea e Kate mi osservarono un attimo prima di uscire anche loro,cominciai a respirare affannosamente e a singhiozzare osservando la porta.

-Naomi stai bene??-mi chiese Lia avvicinandosi e guardandomi con gli occhi lucidi,provai a parlare ma non ci riuscii

-Da quando sei qui urli e piangi...quasi sempre-riflettei un attimo su quello che aveva appena detto...e aveva perfettamente ragione cazzo,da quando stavo al villaggio o litigavo o piangevo

-Alexander ti ha fatto male?Perchè lui mi aveva promesso che non ti avrebbe fatto mai niente...e...e...aspetta che cerco di ricordare...ah si!!E che tu eri la sua ragione di vita...-

-no,no Alexander non mi ha fatto niente paperella...anzi mi ha migliorato,mi ama e io amo lui-mormorai abbassandomi al suo livello

-e allora perchè sei triste?-chiese di nuovo grattandosi la testa non capendo

-succede...a volte quand-tentai di spiegare

-dimmi la verità!!!-insistette battendo i piedi,aggrottai le sopracciglia sorpresa...non mi spiegavo questa sua preoccupazione sinceramente

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