Capitolo 6

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POV'S JENNIFER
Dopo aver lasciato Cristina nelle grinfie del professore mi dirigo verso il circuito di motocross per alcune informazioni.
Arrivata a destinazione inizio a cercare colui che organizza le gare. Consulto varie persone fino a trovare il ragazzo che cerco. Freddie.
Avanzo decisa verso di lui per parlarci.
《Ciao...》non riesco a continuare la frase che subito mi interrompe.
《Smamma ragazzina, non ho tempo da perdere》dice annoiato mentre maneggia sul motore di una moto.
《In realtà la cosa di cui vorrei parlarti ti potrebbe interessare》rispondo.
《Sarebbe, ragazzina?》dice ghignando.
《Ti ho trovato un nuovo concorrente per la corsa di sabato》dico.
《Chi?》chiede curioso.
《Io》rispondo.
《Ahahah tu ragazzina? Seriamente? Non è per femminucce. Potresti romperti un un'unghia.》sghignazza divertito.
《Serissima》ribatto.
《No, tu non parteciperai.》dice serio.
《Okay, tanto a perderci sei solo tu.》rispondo andandomene via.
Quando sono abbastanza lontana mi balena subito in mente un'idea fantastica.

Dato che oggi Pia non è venuta a scuola decido di andarla a trovare.
Appena arrivo a casa sua la porta si spalanca facendo sbucare fuori Giusy.
《Ciao Jenny, come stai?》domanda allegra facendomi entrare.
《Bene grazie, Pia è in camera?》chiedo un po' di fretta.
《Si si è in camera sua》dice tornando subito in cucina.
Salgo di fretta le scale e busso sulla sua porta.
《Avanti》le sento dire.
《Ciao Pia, come stai?》dico lanciandomi sul poof.
《Meglio, fai pure come se fosse casa tua.》ridacchia.
《Lo sto già facendo.》rispondo alzando le spalle.
《Ma Cristina dove l'hai lasciata? È con Matthew?》mi chiede schifata.
《No peggio, ti ricordi la punizione?》annuisce 《ecco è lì. 》

《Come va con le gare di motocross?》chiede curiosa la mia amica.
《Oggi sono andata per chiedere delle informazioni sul poter partecipare》rispondo.
《Parteciperai ?》chiede.
《No, l'organizzatore è scoppiato a ridermi in faccia. Mi è venuta un'idea però.》dico con faccia diabolica.
《Devo preoccuparmi?》dice facendo finta di avere paura.
《Si. Ho deciso di travestirmi da ragazzo e partecipare comunque. Mi ha giudicato troppo presto quel ragazzo.》
《Ottima idea, ci sono quattro problemi.》annuncia.
《Quali?》chiedo confusa.
《La voce, i capelli e le tette.》dice.
《Ma sono tre solo.》continuo confusa.
《Le tette sono due》risponde seria.
La guardo con occhi sgranati e subito scoppio a ridere, ho sempre saputo che era un po' svalvolata e questa ne è la dimostrazione.
《Per i capelli non mi tolgo mai il casco, per il seno indosserò una giacca più grande e per la voce ... starò muta come un pesce.》
《Se, se fosse così facile》dice lanciandomi un cuscino in faccia.
《A proposito sabato ci sarà anche Matthew 》dico.
《Stai pensando a quello che penso io?》chiede con uno sguardo diabolico come il mio.
《Certo.》rispondo ovvia.
《Okay allora non dovrò uscire con voi sabato pomeriggio》
《Perfetto》esclama.
   TOC-TOC
《Avanti》esclamiamo.
《Ragazze vi ho portato la merenda.》Giusy posa il vassoio ed esce in religioso silenzio.
《Amo i muffin》annuncia Pia con la bocca piena.
Dopo una mezz'oretta sentiamo il campanello suonare che ci avverte dell'arrivo di Cri.
《Stai bene?》chiedo ridendo sotto i baffi.
《E con la bambola confiabile?》continua Pia.
《Divertente, ascoltate quello che ho da dirvi.》dice Cristina poggiando sul letto un libro spessissimo.
《Dicci》esclamiamo insieme io e Pia.
《Dopo aver finito il compito di punizione... mentre cercavo un libro interessante da leggere mi è caduto questo sulla testa》dice massaggiandosela.
A quel punto notando la sua faccia dolorante scoppio a ridere piegandomi in due, tanto che cado dal poof facendo aumentare le risate delle mie amiche.
《Silenzio in aula, donne》dico mentre poggio sulle mie gambe il libro.
《JJ inizia a leggere il libro》dice Cri.
《Okay aspetta...》dico aprendo il libro.
《È una leggenda e questo è ciò che dice》accennano un 'si' con la testa e continuo《"Diciotto anni fa, in un regno dove dominava l'oscurità, nacquero tre piccoli spiragli di luce. Le figlie dei sovrani delle Tenebre. Queste piccole creaturine pur avendo un cuore oscuro erano state prescelte per salvare il mondo da altre forze oscure..."》
Leggiamo fino in fondo la leggenda restando sbalordite dal contenuto.
《Voi ci credete?》chiede Cri.
《Io no》risponde Pia senza esitazione.
《Non credo sia un caso quello che sta succedendo a Pia e neanche sull'esistenza di questo libro.》continua Cri.
《Io non credo siano coincidenze , se fosse magico questo libro?》dico io.
《È quello che ho pensato anche io》concorda Cri.
《Sono solo coincidenze, non montatevi troppo la testa ragazze.》dice Pia 《però mi piacerebbe continuare a leggerlo》
《Okay un argomento che vi ispira?》chiedo entusiasta andando all'indice del libro.
《I famiglio》risponde Cri.
Pia alza le spalle come per dire "tanto per me è solo fantasia".
《Il famiglio è un tatuaggio e può prendere vita se il suo padrone lo desidera. 》
《Che strano è complicato leggerlo a causa di alcune parole sbiadite.》esclama cri.
《Hai ragione》dico.
《Okay, tocca a te JJ》dice Pia.
《Mmm, scelgo "la stirpe di Lucifero"》annuncio.
《Dopo la caduta dell'angelo, chiamato Lucifero, non ci fu più equilibrio fra il Bene e il Male. Dopo parecchi millenni Lucifero catturò molte persone per trasformarle in demoni. Il loro compito era quello di portare sulla cattiva strada gli umani in modo tale di rendere il Re più forte. Tra quegli umani il Re si innamorò di Rachel perdutamente. Da lei ebbe un figlio di nome Aaron che compiuta la maggiore età diventò il capo dell'esercito Infernale.Per la vita del figlio perse il suo unico amore. Da quel giorno in poi... 》finisco di leggere per poi interrompermi tra tre ritratti: una donna, un uomo e un ragazzo.
Leggo la didascalia del ragazzo con le lentiggini dai capelli e occhi castani .
-Aaron demone Infernale di alto rango, figlio di Satana.
Capo dell'Esercito Infernale .-
Non riesco a terminare la didascalia che Pia mi scuote dal mio trans.
《JJ abbiamo capito che Aaron è un bel ragazzo ma puoi tornare fra di noi?》chiede Pia.
Annuisco.

Ci salutiamo e subito dopo facciamo rientro nelle nostre rispettive case.
《Sono a casa》urlo per farmi sentire.
Non sento nulla...che strano.
Vado in cucina e sul frigo trovo un post-it con su scritto: "Siamo andati ad Amsterdam per questioni di lavoro. Ci siamo portati dietro Meredith. Ritorniamo tra tre giorni. Se hai bisogno di qualcosa vai da Cristina e Pia ho già avvisato."

Ceno con calma, preparo la roba di scuola e subito mi addormento.

Infernal SecretDove le storie prendono vita. Scoprilo ora