Infernal Secret

Capitolo 4

POV'S PIA
《Come è bello il vento tra i capelli!》Urla Cry.
Siamo in macchina e stiamo andando al lago. Come al solito guido io perché loro non hanno la patente.
Arrivate ci stendiamo a terra e iniziamo a scherzare.
《Guardate laggiù.》esclama Cristina.
Ci reggiamo sui gomiti e socchiudo gli occhi per vedere meglio.
《Ci sta fissando》c'è un ragazzo che ci scruta da lontano.
《Già 》sussurro vedendolo scomparire dietro ad un albero.
"Che strano! di solito non viene mai nessuno qui."
Riappoggio la testa a terra e guardo il cielo. È di un celeste chiaro con qualche nuvola. Da piccola mi piaceva dare delle forme alle nuvole.
Qui è tutto pacifico non c'è nessuno a darti fastidio. Mi guardo attorno a già si vede che sta arrivando la primavera. Prato fiorito, alberi con le prime foglie verdi e il lago non più ghiacciato.
Faccio un bel respiro e sento il profumo delle primule, il mio fiore preferito.
Iniziano a formicolarmi le gambe e le braccia. "Sarà perché sei da troppo tempo nella stessa posizione" interviene il mio subconscio.
Vedo JJ rotolarsi sull'erba e la seguiamo a ruota anche io e Cry. Appena ci fermiamo scoppiamo a ridare fino a quando i nostri occhi non lacrimano.
《AHIA!》Mi lamento io.
Mi sento bruciare le braccia e le gambe.
《Che c'è 》Chiede Cristina
《Sento uno strano bruciore alle gambe e alle braccia.》rispondo sollevando le maniche del maglione e... CAVOLO!
《Pia hai tutta la pelle rossa! Molto probabilmente è un eritrea.》interviene JJ.
《Che strano assomigliano a dei rami.》dice Cry osservandomi le braccia.
《Cristina smettila di scherzare.》la rimprovera JJ.
《Jenny io non sto scherzando sembrano davvero dei rami. Garda!》risponde Cry.
《Ma ti sembra questo il momento. Ora dobbiamo trovare una soluzione!》
《Ragazze!》urlo io e loro si girano verso di me 《non mi sento più le braccia non posso guidare.》
《Dobbiamo portarti da un medico》ordina JJ.
《Ma come facciamo se non posso guidare?》
Dopo svariati minuti di silenzio la rossa annuncia:《guiderò io》
《Se ci becca la polizia mi ritirano la patente.》
《Allora come facciamo?》 Chiede JJ più a se stessa che a noi.
《Sentite l'ospedale non è poi così lontano provo a guidare, se poi non ci riesco Cristina mi da il cambio.》
《Ok muoviamoci》
Cerco di alzarmi ma perdo subito l'equilibrio.
《Ragazze, oh mio Dio non sento più le gambe, non riesco a camminare》dico alle mie amiche che si erano già alzate.
《Non riesci neanche ad arrivare alla macchina》mi chiede JJ
《No》rispondo preouccupata.
JJ mi prende sulla schiena mentre Cri ci fa strada. Arrivate alla decappottabile JJ mi butta sul sedile posteriore.
《Fa piano!》mi lamento sentendo una scossa alle braccia e alle gambe.
Mentre loro prendono posto sul sedile anteriore io dico:《Non c'è bisogno di andare dal dottore andiamo al Mc. Ho un certo appetito.》
《Stai scherzando spero. Non credo che tu stia bene.》Mi ammonisce Cry.
Sbuffo mentre inbocchiamo la strada per andare all'ospedale.
《Visto che volete andare in ospedale prima fermiamoci a mangiare qualcosa.》
《Va bene Pia in effetti anche io ho fame》Conferma JJ.
Dopo neanche un quarto d'ora arriviamo al Mc. Le mie amiche scendono mentre io rimango in macchina ad aspettarle. Prendo il telefono e inizio a sfogliare la mia bacheca di facebook. Sento una strana presenza nell'aria, come se qualcuno mi stesse osservando. Alzo lo sguardo ma non vedo nessuno.
Non faccio nemmeno in tempo a riportare il mio sguardo sul telefono che sento delle voci alle mie spalle. Mi giro quel poco che basta per vedere il loro sguardo su di me. Dei ragazzi mi si avvicinano e già da lontano sento la puzza del alcol.
《Hey bellezza! Come mai tutta sola?》Ghigna uno dei cinque ragazzi.
"Cavolo tutte a me: le gambe, le braccia, ora questo e poi cos'altro?!?
《Niente che ti riguardi》dico con nonchalance.
《Dai piccola non fare la difficile》Dice uno allungando la sua mano schifosa verso di me.
Mi ritraggo e sento un dolore atroce ai miei arti.
Uno dei ragazzi apre lo sportello cercando di affermarmi. Ma in quel momento sento una voce famigliare che grida:<< Lasciala stare!>> Mi giro e vedo Matthew.
Dietro di lui vedo comparire le teste della mia amiche. Che cavolo ci fa lui con loro.
《Dai Matt, vogliamo solo divertirci!》ride il biondo.
《Mica è la tua ragazza!》dice un altro.
《No, ma è mia amica e voi non dovete toccarla!》dice con sguardo infuriato.
《Okay amico, calmati》rispondono facendo finta di aver paura.
Il ragazzo che aveva tentato di afferrarmi, prima di andarsene mi sussurra al orecchio:《Ora ti è andata bene, ma la prossima volta non ci sarà il tuo amichetto a salvarti》
Dopo che il gruppo si allontana si avvicinano i miei salvatori. Mi chiedono se sto bene, rispondo di si ancora sotto shock.
《Matthew ci accompagna all'ospedale e poi ci riporta a casa》dice Cristina entusiasta. Ringrazio Matt e ci avviamo.

Dopo aver aspettato quasi un ora nella sala d'aspetto entro nella stanza per farmi visitare.
Il dottore mi rimanda a casa dicendomi di procurarmi svariate creme, diagnosticandomi solo un eritema.